(la Risurrezione), e eh erano state trasportate sotto un trittico di Bartolomeo Vivarini, col quale non avevano nulla da fare. Nel panico del 1902, anche per questa chiesa, come pel campanile, ci fu sopralluogo e progetto di ristauro ; ma 1’ Ufficio, premesso che si trattava di lavori di manutenzione, rispose che non si poteva farli coi fondi destinati pei monumenti veneziani. CHIESA SUCCURSALE DI S. ANTONINO. Per la succursale avvenne quello che per la parrocchiale, e collo stesso effetto. CHIESA S. GIORGIO DEGLI SCHIA-VONI. Fig. 42 - Particolare dello stato in cui furono trovate le finestre esterne della Cappella dell’Addolorata. posto (v. sotto chiesa dei Greci. Estra-territorialità monumentale). Nell’ incendio scoppiato al Mobilificio veneziano il 9 giugno 1904, pel timore che si propagasse alla Chiesa di S. Giorgio degli Schiavoni, i quadri famosi del Carpaccio furono trasportati con tutte le cautele alla Chiesa di S. Francesco della Vigna, ove furono loro apposti i veli, per essere più tardi ricollocati a CHIESA DEI GRECI. Campanile. - Ecco un campanile inclinato che non dovrebbe far paura, perchè l’inclinazione è attraverso i secoli inalterabile. Lo si nominava fra i varn campanili inclinati che non cadono. Eppure nel 1902 si è avuto paura anche per lui. Ci fu il sopralluogo solito che riuscì però rassicurante, tanto da permettere, purché non suonassero a distesa, anche il suono delle campane, ch’era la prima cosa che allora si proibiva. Un anno dopo nuovo allarme e nuova sicurezza, e più tardi ancora Fig 43 . Cappe|la deirAddolorata dopo ¡, rislauro terzo allarme e terza assicurazione, per opera di certi profeti di malaugurio, mestiere allora molto vagheggiato. Certo, è prova di zelo anche - 62 -