simili vetrate, e per massimo argomento i rimasugli di vetri e di stucco ritrovati nella scanalatura che non avrebbe altra ragione d’ essere se non per fissare le vetrate, rendevano certi che rimettendo le vetrate a metà delle colonnine si riproduceva 1’ antica disposizione. Delle critiche mosse qui non è il caso di parlare ; 1’ operato dell’ Ufficio fu interamente approvato dalla Commissione centrale, pubblicato nel Bollettino ufficiale del Ministero del 6 luglio 1905, N. 27, pag. 1456, 1464, pei monumenti veneziani, e del 24 agosto 1905, N. 34, pag. 1746, pei monumenti veronesi. 1 vetri colorati trovati nel foro trilobato della bifora delle absidi fecero pensare a dover ripetere quella tenue nota di colore anche nelle altre finestre epperciò sulla traccia di quelli vennero disegnati gli altri. Cappella Maggiore. Proseguendo nei ristauri, riscontrato pericoloso lo stato delle vòlta centrale, venne costruito un impalco che permettesse il rifacimento, e venne studiato il modo di rendere più semplice e solida 1’ ossatura di legname sorreggente il tetto sovraincombente. In questa occasione si procedette allo sgombero dei quadri che stavano presso al monumento Foscari e fu costruito l’impalco comprendente tutto il grande abside centrale per scrostare lo scialbo dalle pareti. Fu così che vennero in luce dipinti a fresco ornamentali. Nelle volte sopra l’aitar maggiore si scoprirono i simboli degli evangelisti ed una stretta fascia corrente presso gli archi d’ imposta e le Fig. 74 - Pietra tombale rinvenuta nei ristauri tra la cappella dei Milanesi e quella Trevisan. cordonate. Attorno al monumento Tron un drappeggio rosso senza ornamenti terminato in alto da una frangia ove si vedono alternati il leone alato e 1’ arma Tron. Attorno al monumento Foscari una bellissima bazzana fondo giallo oro con ornamenti verdastri che decora gli spazi fra un’architettura dipinta. Si trovò altresì che tranne la parte superiore del finestrato dell’abside che è a fascie bianche e rosse, tutta la parte inferiore era di color rosso mattone. Tutto fu restaurato e da ultimo riposte le vetrate in luce di foro come si era fatto per le absidule verso la sacristia. Cappella S. Marco. - Contemporaneamente venne restaurata la Cappella S. Marco, ove fu trovata la vecchia decorazione policroma a fascie, girante attorno agli archi, alle cornici, alle cordonate. Venne riportato al suo posto originario l’Angelo di Jacopo Padovano, che venne nei precedenti ristauri posto sopra la porta che mette alla cappella dalla chiesa. E l’Angelo prende ora maggior grazia ed importanza con 1’ affresco che ne circonda la ricca nicchia. 11 quadro di S. Marco di Alvise Vivarini, con la sua ricca cornice dorata, le vetrate colorate originali che prendono la parte mediana delle finestre completate con le vetrate dipinte non a figure ma ad ornamenti simbolici fatte da Giovanni Beltrami, completano questa ricca cappella ridotta fin dal principio del secolo scorso a magazzino di deposito. - 91 -