varie parti, se ne fece la ricollocazione in opera, con 1 aggiunta di un tirante di collegamento attraverso 1 muri, all’ altezza dell’ imposta dell’ arco. Quanto al ripristino dei vetri istoriati, a colori, del finestrone fu eseguito a cura della Ditta G. Bel-trami e C. di Milano con una spesa di L. 20 mila (fig. 33, 34, 35, 36, 37). Cappella dell Addolorata. Dato l’allarme, proceduto alla livellazione, apparve lo strapiombo del muro absidale esterno (m. 0.25 in altezza di m. 15.70) (fig. 38) ; apparvero i danni derivanti dalla disgregazione della fondazione (fig. 39), ì distacchi ed i crepacci di muri per la soppressione dei pilastri angolari, nell’attiguo Oratorio di S. Filippo, e le depressioni ineguali della gradinata, verso chiesa. Un altro pericolo veniva notato alla vòlta a stucchi posteriormente costrutta (1639) per nascondere la volta ogivale sovrapposta, di cui risultavano seriamente intaccati i piedritti d’imposta (fig. 40). Fig. 3 I - Armatura per il lievo dell’altare e ristauro del muro al lato destro della porta sotto la gran vetrata del Vivarini. Fig. 32 - Rinforzo della fondazione sotto il muro del finestrone Vivarini. Disposte quattro robuste cinture metalliche di collegamento alla chiesa, armata la vòlta, si provvide al rinforzo della fondazione ed a porre in opera tiranti in due sensi, traversale e longitudinale ed una trave di cemento armato nella soffitta. Rifatti ì pilastri stroncati, risarciti i muri ed aperto in luogo della lunetta preesistente (perchè troppo ampia e dannosa) un foro circolare, fu pure eseguito all’ingresso della cappella, sotto la gradinata, l’arcone rovescio di scarico a distribuire uniformemente il peso su tutta l’estesa della fondazione (fig. 41 ). Nei vari risarcimenti ai muri vennero in luce le antiche bifore di poi ripristinate completamente nei contorni, inferriate, e vetrate, con le traccie superstiti (fig. 42 e 43). Cappella di S. ‘Domenico. - Questa cappella costrutta in epoca più recente, pure presenta sensibili deformazioni ai muri ed alla vòlta, in causa di vecchi cedimenti avvenuti alle fondazioni forse dall’origine, successivamente eliminati. - 55 -