alla cessione formale, siccome ha ragione di credere che 1’ Ospedale abbia intenzione di demolire la facciata della casa, ornata di affreschi, che si credono del quattrocento, domanda 1’ autorizzazione. L Ufficio risponde che il Ministero, prima di autorizzare la demolizione della facciata, vorrà il voto della Commissione provinciale e dell’Ufficio, che si devono prevedere egualmente contrari- Nel Distretto di Portogruaro. CASA AFFRESCATA A PORTOGRUARO. BASILICA DI CONCORDIA. Facciata. — Poiché la facciata, già manomessa, sì da non conservare più il primitivo carattere, minacciava di cadere, il Ministero, su parere conforme dell’ Ufficio, ne permise la demolizione, purché fosse ricostruita cogli stessi materiali, giusta il concetto architettonico originario. Urna dei martiri concordiensi. — Nei lavori fatti pel centenario dei martiri concordiensi, che ricorreva nell’anno 1904, si è rimessa in luce 1’ urna che ne raccoglie le ossa, e eh* è una antica urna pagana, della quale fu tratto il calco e la fotografia. Pluteo. - Venne pure in luce un frammento di pluteo scalpellato all’ interno per adattarlo a gradino dell urna, -Fig. 101 - Concordia Saggittaria. Campanile dopo il ristauro. egregiamente conservato nella parte ornata, col solito concetto dei vimini intrecciati, di fattura e disegno più elegante dei soliti. Battistero. - Il Battistero, che resta la parte più notevole della Basilica e la meglio conservata, serviva da laboratorio di falegname. L’ Ufficio fece togliere lo sconcio, in occasione del centenario dei Santi concordiensi. Campanile. — Il campanile di Concordia, sebbene non iscritto tra i monumenti, tremò anch’esso sulla sua base dopo la gran caduta del campanile di S. Marco. II 20 giugno 1904 lo si dichiarò in condizioni statiche pericolose. Il Municipio, che per legge deve eseguire i lavori di presidio a tutela della pubblica incolumità, li fa subito, approssimandosi le feste pel centenario dei martiri concordiensi. Naturalmente si fa sospendere subito il suono delle campane. Un antico affresco di merito relativo, applicandovi una tavola girevole, per poter essere veduto ad ogni richiesta, pur continuando sulla tavola la decorazione del muro ristaurato. dipinto sul muro d una casa in ristauro, fu conservato, 133 -