sepolcrali, una pressoché integra, l’altra a pezzi ma però in tale stato che fu possibile riunirla. Entrambe portano all’ esterno le croci racchiuse in un cerchio quadrilobato. Conseguenza dell’abbassamento del campanile erano certamente 1 crepacci della muratura contigua che chiude il lato breve della crocerà. Scavato il terreno nel campo in prossimità della porta apparve più chiara la natura e l’importanza dei malanni (fig. 56, 57). Venne in luce precisamente sotto la porta una larga fenditura (fig. 58) epperciò armato con legno e muratura il vano, vennero dapprima allargate le fondazioni del muro, massime in vicinanza al campanile e sotto l’apertura venne Fig. 56 - Stato delle fondazioni presso il campanile. Costruito Un solido arco rovescio in vivo Onde distribuire più uniformemente il peso e togliere altresì la causa di nuove fenditure. Qui apresi breve parentesi per fare osservare come i costruttori veneziani abbiano trascurato un tale artificio nel mentre qui più che altrove ne risulta chiara l’utilità. Quasi tutte le soglie dei palazzi nel Canal Grande presentano una fenditura centrale e simile fenomeno si avverte alle arcate aperte nei muri laterali di S. Gio. e Paolo per costruirvi cappelle. Nell’ occasione degli scavi per le fondazioni si trovarono alcuni frammenti del contorno del vecchio finestrone che stava sotto 1’ occhio attuale. Troppo scarsi elementi però per poter in qualche modo ricostruire 1’ antica architettura. Fig. 57 - Stato delle fondazioni presso il campanile. Impressionato dai cedimenti ineguali che osservasi nella chiesa dei Frari come in altri edifici veneziani, dovuti alla natura del terreno non solo, ma alla cattiva distribuzione dei pesi, trovandosi spesse volte impotente a stabilire se i movimenti si fossero o meno arrestati, l’Ufficio pensò, se non altro, per i successori, di dar loro modo di giudicare su dati sicuri. Fece perciò ese- Fig. 58 - Stato delle murature sotto la porta detta dei morti prima del ristauro. guire Una livellazione nelle chiese principali a cominciare da quella dei Frari e venendo a S. Gio. e Paolo, a S. Maria Mater Domini, a S. Giorgio in Isola, a S. Francesco della Vigna ecc. - 80 -