Si potrebbe chiederle altrimenti di far rinnovare, anche le vecchie, non antiche, pianete. In occasione del sopralluogo del 1902 alla chiesa, fu visitato anche il campanile, e verificato che un fulmine aveva divelto la croce metallica del cupolino che si conservava nel deposito della chiesa. Il 9 giugno 1905 un altro fulmine avendo colpito il campanile (fig. 89), 1’ Ufficio ha compilato una perizia di L. 4646.84, sulla quale il Municipio ha contribuito, pagando i lavori di presidio di L. 1206.85 (fig. 90). Una seconda perizia di L. 3320.25, per ristauro alla parte superiore, che, più che all’ossatura, Fig. 89 - Campanile di S. Nicoletto di Lido. Dopo il fulmine. Fig. 90 -^Armatura per il ristauro. riferivasi alla parte decorativa, venne pure esaurita. Sulla seconda perizia contribuì a metà col Ministero il Municipio, e 1’ Economato concorse con L. 500 (fig, 91). Lapidi funerarie. - L’ Ufficio prega la direzione del Genio militare di sorvegliare perchè sieno conservate le lapidi del cimitero protestante di S. Nicoletto di Lido, nell’ interesse della storia. CHIESA DI MALAMOCCO. Sulla voce corsa di vendita di bronzi e velluti g ' antichi, 1’ Ufficio fece pratiche presso la R. Questura, le quali riuscirono negative, avendo la R. Questura accennato soltanto che in epoca non precisata era stato detto che era stata venduta ad un antiquario una poltrona, la quale sarebbe stata proprietà privata d’ un prete. Era troppo poco. - 121 -