xii Riassunto. LIBRO SECONDO URBANO Vili, 1623-1644. Capitolo I. Il Conclave deiranno 1023. — Urbano Vili ed i Barberini. Il conclave dell’anno 1623, 229-231; numero grande dei papabili, 231-234; difficoltà per l’antagonismo fra Borghese e Ludovisi, 235-237; si conta far papa il Millini, 237; il contrasto fra i partiti si acuisce, 238-240. Il caldo rende difficile la situazione; i cardinali si ammalano, 240-243. Borghese vuole lasciare il conclave, 243; cambiamento favorevole per Barberini, 244-245. L’elezione di Barberini (Urbano VIII), 6 agosto 1623, 246. La famiglia ed i precedenti di Urbano Vili, 247-249. È nunzio a Parigi, 250; Urbano Vili come cardinale a Roma, 250-251. Aspetto e personalità di Urbano Vili, 252-253. Caratteristiche di Urbano Vili, 254-255. I fratelli di Urbano Vili, 256. L’ascensione di suo fratello Carlo, 256-257. II Cardinal Francesco Barberini ed il suo consigliere Magalotti, 257-258. Il Cardinal Antonio Barberini, iuniore, 258-259. Il Cardinal Antonio Barberini seniore (cardinale di S. Onofrio), 260. L’ascensione di Carlo Barberini e di suo figlio Taddeo, 261-263. Prodigalità generosa di Urbano Vili verso la sua famiglia, 264. Indipendenza di Urbano Vili, 264-265; il seguito e gli intimi di Urbano Vili, 265; abitudini di Urbano Vili, 266; la villeggiatura estiva del papa a Castel Gandolfo, 267-268. Capitolo II. Atteggiamento di Urbano Vili di fronte alla Francia ed alla Spagna. - Devoluzione del ducato d'Urbino. — I conflitti per la Valtellina e la politica del cardinale Richelieu. — La pace di Monzòn. — Sconfitte del protestantesimo in Francia ed in Germania. Motivi per la preponderanza delle simpatie francesi nell’animo di Urbano Vili, 269-270. Gli sforzi di Urbano Vili per serbare buone relazioni francesi ed austro-spagnuole, 270-271. Urbano Vili e la questione della Valtellina; i diritti sul ducato d’Urbino, 271-272; le aspirazioni del papa favorite dalla posizione politica, 273.