L’ascesa di Taddeo Barberini.
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     , nibasciatori, ciò che portò a differenze e a gravi difficoltà I;. Francia e con Venezia.1 Tali conflitti di precedenza, che -i (levano scoppiare di frequente in quasi tutte le corti, i no trattate, in quel secolo della più meticolosa etichetta, -laudi azioni di Stato. Siccome della pomposa dignità prefet-i . non era rimasto che il titolo, i Barberini davano tanto mag-\ alore ai diritti onorari che vi andavano congiunti, prerogative ( a ali Felice Contelori istituì profonde indagini archivistiche . >! licò nel 1631 un’opera voluminosa.2
Nella primavera del 1632 Taddeo occupò il magnifico palazzo li iiemini gli aveva costruito sul declivio del Quirinale presso li ( aattro Fontane.3 Ma due anni più tardi ritornò nel vecchio i di famiglia di via dei Giubbonari,4 che egli ingrandì note-
     •	'ii** acquistando le case vicine e costruendo sopra la via che a sulla piazza Monte di Pietà. Probabilmente in questa
     ■	azione mise la sua mano anche il Borromini.5 Il palazzo K >> le Quattro Fontane venne abitato verso la fine di questo •leivanio dal cardinale Antonio il giovane, mentre il cardinale Fr; ‘seo risiedeva come vice cancelliere in quello della Can-ci'lli'ria.6
     ut ti i contemporanei riferiscono concordi che Taddeo bril-■r purezza di costumi e non si mescolava negli affari della ‘•"ii e della politica; egli non si interessava che dell’amministra-dell’aumento del suo grosso patrimonio.7 Soltanto dai suoi ondiari Taddeo ritraeva nel 1635 un reddito annuo di 100.000 L’ambasciatore veneziano Giovanni Pesaro nel 1632 calla proprietà terriera di Taddeo a 4 milioni di scudi, a cui ungevano ancora importi in contanti.9 Nel 1634 egli com-
     ■	Maria Sforza Valmontone e dintorni per 427.500 scudi.10 me i cardinali Francesco e Antonio rivestivano delle cariche
meno redditizie, non sembra infondato il calcolo che il !t • -dito normale dei tre fratelli ammontasse annualmente a più
1	‘>0.000 scudi.11 Tale importo superava di gran lunga ciò che
      \edi Bei/trami in Arch. Botri. II 272 s.
      Vedi ivi 262 s„ 273 s.
      'edi Posse, Deckenjresko 96. Particolari su quest’edifìcio al Capitolo XII. 'edi 1’ * Avviso del 14 ottobre 1634 in Ammollo, Teatri 8.
     \ edi Hempel, Borromini 59 s.
     *	Vedi Totti 211, 222, 273; Martinelli 27.
    'edi * Relatione del 1624, Archivio segreto pontificio; Zexo 153; P. Contarini 215; Ang. Contarini 266; Alv. Contarini 370; Tarabucci, loc. cit.
     A ciò si aggiungevano 20.000 scudi, che riceveva come generale della
........ governatore di Borgo e Civitavecchia; vedi Alv. Contarini 370.
      ‘ fr. G. Pesaro 334.
     'edi Tomassetti III 455.
     Xon 500.000, come indica il Ranke IIP 16; vedi Alv. Contarini 369.