Gli acquisti del cardinale Ludovisi. 47 mento.1 Gli abitanti del ducato erano contentissimi del mutamento avvenuto, perchè il nuovo signore era mite e benefico.2 Già nella sua prima visita nell’ottobre 1621 il cardinale venne accolto con grande giubilo.3 Egli progettò subito delle nuove costruzioni in Zagarolo, per le quali doveva preparare i piani Carlo Maderno.* Per sua residenza estiva il Cardinal Ludovisi comprò dal duca di Altemps la bella villa di Frascati, che era appartenuta una volta il Cardinal Galli.5 Nel maggio e nel settembre 1622 dimorò qui per Icurii giorni anche Gregorio XV.6 Suo nepote fece arrotondare in larga misura il possesso intorno alla villa e v’introdusse parecchi i bbellimenti, prendendo a modello la celebre Villa Aldobrandini, •olla quale e per l’insieme e per le opere idrauliche e per le terrazze e per i giardini teneva pienamente il paragone.7 Un terzo grandioso possedimento era la grande residenza estiva che il Cardinal Ludovisi fece erigere là ove si stendevano gli orti sallustiani, non molto lungi da villa Borghese,ma ancora dentro le mura urbane. Il centro dell’artistico complesso al quale però, essendosi arrotondato in diverse riprese mancava imo stile veramente grandioso e creativo,8 era costituito dalla villa di Giovanni Antonio Orsini, collocata presso le mura e che fu comprata il 5 febbraio 1622 per 15.000 scudi. Il possesso fu nei mesi seguenti arrotondato coll’acquisto delle vigne dei cardinali Capponi e Monte. 9 Già il 19 giugno 1622 e poi ancora il primo agosto 1 Cfr. gli * Avvisi del 15 e 19 ottobre, 5 e 12 novembre, 3 e 24 dicembre, 1622 ¡8 gennaio, 1 e 15 febbraio 1623, Urb. 1092, 1093 A, Biblioteca V a t i - a n a . Come annuncia un Avviso del 24 giugno 1623 (ibidem) corse allora la notizia che il Ludovisi si proponesse di rivendere ai Colonna il ducato di Zaga-'°1°; la diceria ebbe origine dai negoziati del cardinale col re di Spagna per la impera della contea di Aquila, che sarebbe costata 2 milioni di fiorini d’oro. Se ■regorio XV fosse vissuto ancora otto o dieci giorni, dice un Avviso dell’8 luglio 1623 (loc.cit.) il riacquisto di Zagarolo si sarebbe fatto per 200.000 scudi. 2 Cfr. Giunti * Vita di L. card. Ludovisi, Biblioteca Corsini >n Roma. * Vedi gli * Avvisi dell’8 e del 12 ottobre 1622, Urb. 1092, loc. cit. Il ’ Diarium P. Alaleonis riferisce: 3 octobre 1622 « Papa ivit ad Zagarolum »; 4 octobre « ivit ad Gallicanum »; 5 octobre « ad Columnam ». 9 octobre a redivit Romani ». Barb. 2818, Biblioteca Vaticana. 4 Vedi * Avviso 22 ottobre 1622, Urb. 1092, loc. cit. s Vedi Giunti * Vita, loc. cit. e Schreiber, Villa Ludovisi 5. ' Secondo il * Diarium P. Alaleonis, il papa fu nella villa di Frascati dal 16 al 21 maggio e dal 27 maggio al 2 giugno; la tornò a visitare poi il 28 settembre 1622. Cfr. anche 1’* Avviso 21 maggio 1622, Urb. 1091, ivi. ’ Vedi Falda, Le Fontane nei Giardini di Frascati II, 12 ss; Morosi XL 109 e Gothein, Gartenkunst I 337 s. La villa passò più tardi in proprietà dei Conti e infine dei Torlonia. 8 Vedi Gothein I 353. 9 Vedi Schreiber, Villa Ludovisi 4. La notizia che qui manca circa l’acquisto della Vigna Monte trovai nell’* Avviso del 6 agosto 1622, Urb. 1091, biblioteca Vaticana.