ào4 Ùrbano Vili. 1623-1644. Capitolo il. In queste circostanze fu una fortuna veramente straordii aia che Tilly, il 27 agosto 1626, battesse in giornata campale il re d; ¡esc presso Lutter sul Baremberg. L’effetto di questa vittoria fu t aito più grande, in quanto la Francia e l'Inghilterra mantenevano . • - ,i scarsamente le loro promesse di aiuti finanziari. Così Urbano \ III poteva oramai esprimere di fronte a Massimiliano la speranza che l’esercito danese verrebbe completamente distrutto.1 All: uè del 1626 Bethlen Gàbor fece la pace con l’imperatore. Quasi nello stesso tempo morivano Mansfeld e il duca di Weimar: un terzo grande avversario della causa cattolica, Cristiano di Halber.- It, soccombeva già nel giugno ai suoi eccessi. La campagna del cominciava dunque sotto favorevoli auspici. Urbano Vili concepì allora l’ardito pensiero di valersi d. la ristabilita concordia delle due potenze cattoliche per unirle in un attacco contro l’Inghilterra. Carlo I stesso ne offriva motivo. Cedendo ai puritani e in contraddizione col contratto matrimoni e, egli aveva bandito dall’Inghilterra il seguito cattolico di sua mn . fatta eccezione di due sacerdoti e poche donne, offendendo t personalmente Luigi XIII. S’aggiunga che intrigando coi pri stanti francesi minacciava la quiete della Francia. In Boni; seguivano questi avvenimenti con la massima attenzione. Il nui 1 francese Bagno, nella sua istruzione del 1° marzo 1627, ebbe la direttiva d’insistere sempre presso Luigi XIII, la regina ma' 1 e anche presso Bichelieu, perchè la Francia pretendesse la piena esecuzione del contratto matrimoniale; il nunzio inoltre dov tenere sempre d’occhio tutto quello che avvenisse alla corte infi!' -e in tal riguardo.2 In grado ancora maggiore s’angustiava il pa per i rapporti dell’Inghilterra coi protestanti francesi, spedalino <• con La Rochelle. Dopo la pace del 1625 gli ugonotti non si contenevano affatto tranquilli. Già alla fine di questo stesso anno ' città di La Bochelle mandava una particolare ambasceria al re inglese, « quale illustre membro della Chiesa di Dio sulla terra . onde ottenere protezione per la vita e per la libertà.3 In seguito Carlo I inviò come suoi rappresentanti presso gli ugonotti Dev:-r e Montague, e gli ugonotti mandarono al re d’Inghilterra come propri rappresentanti Soubise e Brancard. Il risultato dei negozi: u fu che gli ugonotti di La Rochelle ebbero la promessa di venire appoggiati da una flotta inglese; circolava la voce che la progettata spedizione avesse di mira la fondazione di un principato protestanti’ fra la Loira e la Garonna.* 1 * Breve del 3 ottobre 1626. Altri simili agli elettori ecclesiastici, Epist-1 loc. cit. Su la festa di ringraziamento nella chiesa dell’Anima il 20 settem'1" 1626 vedi Schmidlin 454. 2 Leman 144 s. Vedi sotto il capitolo X. 3 In Ranke, Franzós. Oesch. II, 240 s. 4 Lingakd IX 267 s.