Il cattolioismo in Danimarca; trattative per il matrimonio ispano-inglese. 799 al termine del 1624. Due svedesi, che lo avevano assistito, morivano martiri della loro fede. Anche nel 1625 un giovane svedese, che aveva studiato nel seminario pontifìcio di Braunsberg, fu giustiziato a causa della sua professione di fede cattolica.1 In Danimarca, ove la Propaganda inviò alcuni Gesuiti e Domenicani, si mostrava contro i cattolici la stessa ostilità. Il gesuita Colen venne nel gennaio 1624 espulso dal paese, il mercante, che lo aveva accolto, giustiziato. Un decreto reale del 28 febbraio 1624 vietò a tutti i preti e religiosi cattolici, sotto pena di morte, di soggiornare nel paese.2 I Domenicani sottrattisi colla fuga alla persecuzione si dedicarono in Amburgo ed in Friedrichstadt ai cattolici colà viventi.3 Il piano, concepito nel 1626 da Propaganda, d’inviare due Gesuiti quali missionari in Norvegia non potè essere effettuato a causa delle rigorose leggi danesi ivi in vigore. Nel 1637 la Propaganda inviò il prete norvegese Rhugius in patria, in compagnia di un Domenicano: il Domenicano fu espulso immediatamente, il Bhugius vi si mantenne fino al 1642, ma non potè esercitare nessun atto di ministero.4 Nel 1630 la Propaganda inviò un prete scozzese come missionario in Svezia, ma della sua azione non si sa nulla.6 Nel 1644 essa sottopose la Svezia al prolegato di Avignone. Furono nominati due prefetti della missione e date anche loro facoltà per la Danimarca e la Norvegia; ma sembra che essi, causa delle difficoltà loro apparecchiate, non siano neppure giunti al loro luogo di destinazione.0 Alla morte di Gregorio NY il principe ereditario inglese si tro-'ava, tuttora in Spagna, a fin di concludere finalmente colla sua presenza personale le trattative che da tanto tempo erano in ‘•‘orso circa il suo matrimonio colla sorella del re di Spagna. Sembrò qualche tempo, ch’egli fosse per raggiungere il suo scopo. Hivares, quegli che dirigeva gli affari di stato in Spagna, non '"leva, per verità, saper nulla fin dal principio del matrimonio mglese, e quindi innalzò sempre di più le sue esigenze di fronte V «di Pieper 12 s.; Metzler 15. i, ,. i Kóbdam, Danske Kirkelove III, Köbenhavn 1889, 104 s.; Pieper vV\£ïzleR 14 s.; A. Lysander, Jesuiterna i Malmö 1624, Lund 1922. fV • . >* ï>IKt'KR 16 s.; De Wedel-Jarlsberg, Une page d'histoire des 246**' ^ ,^c'he'ur8. La province Dacia: Danmark, Suède et Norvège, Rome 1889, j .V''!' Pïeper 36 s.; Metzler 16. t v°ui Metzler 16. ' e(fi Pieper 46 s.; Metzler 16 s.