94 Gregorio XV. 1621-1623. Capitolo III. spondentemente vennero avviate le necessarie istruttorie e trattazioni. Compiute in parecchi conciatori del gennaio e febbraio 1622 le debite formalità,1 venne fissato il giorno 22 marzo 1622 per le canonizzazioni. A tale gloria dovevano partecipare contemporaneamente - ciò che era affatto straordinario 2 - cinque figure eroiche di personalità di grande rilievo e originalità: i due grandi fondatori di Ordini, Ignazio di Loiola e Filippo Neri, la riformatrice dell’ordine carmelitano Teresa di Gesù, l’apostolo dell’Estremo Oriente Francesco Saverio, e un semplice e schietto contadino spaglinolo, pieno di una meravigliosa fiducia nella Provvidenza, di nome Isidoro, ch’era vissuto nel tredicesimo secolo. Siccome quattro di loro erano spaglinoli, le grandi spese per la decorazione di S. Pietro vennero assunte dalla colonia spagnuola in Ilo ma e dalla città di Madrid.3 Il pittore e architetto Guidotti Borghese sfruttò in tale decorazione tutta la magnificenza del barocco, ottenendo effetti veramente fantastici.6 Il cardinale Ludovisi, che fin dapprincipio aveva dato tutto il suo appoggio all’iniziativa dello zio per queste canonizzazioni, spiegò il massimo zelo perchè le feste si svolgessero con pompa grandissima. I Gesuiti le eternarono in un quadro che collocarono nella loro chiesa al Gesù presso la sacrestia.® Splendide come la festa della canonizzazione,6 furono anche le funzioni divine (die vi seguirono nelle chiese romane; le immagini di (vedi il titolo completo sotto nota 6) ove si trova tutto il resto sulla canonizzazione del fondatore dei Gesuiti, alla quale Gregorio XV aggiunse spontaneamente quella di Francesco Saverio. Nou è ivi ricordato che Gregorio a questo proposito scrisse il 20 novembre 1621 al duca Ranuccio Farnese di Parma e Piacenza, il 1° dicembre ai realidi Spagna, il 22 dicembre ai Grandi di Castiglia e alle arciduchesse Maria Maddalena e Cristina di Toscana; vedi ir». XLV 22, Archivio segreto pontificio, Savelli riferì il 12 giugno 1621 circa la canonizzazione di S. Teresa, domandata dall’imperatore, avere il papa assicurato d’essere particolarmente devoto di questa riformatrice dell’Ordine. Un * rapporto di Savelli del 24 luglio 1621 riguarda la domanda dell'imperatore per la canonizzazione d’Ignazio e Francesco Saverio. Archivio di Stato in Vienna. 1 Cfr. * Ami. XLV 22, Archivio segreto pontificio; Acta SS. lulii. VII 622 s., 630 s.; Laemmek, zur Kirchengesch. 21 s., e Melet. 306 nota; Mori. Xav. II 687-699; La Canonizzazione 35 s. 1 Vedi Accarisius * Vita Gregorii XV lib. Ili c. 16, Archivio Bon-compagni in Roma. s Vedi * Arni. XLV 24 p. 27, Archivio segreto pontificio. 4 Cfr. la relazione di Giovanni tìricci e il Theatrum in ecclesia S. Petri di Paolo Guidotti Borghese (citato nell'* Avviso del 16 marzo 1622, Urb. 1091, Biblioteca Vaticana) in La Canonizzazione 43 s., 56 s.; ivi 73 s., la descrizione di G. Gigli e degli * .itTisi. 6 Vedi Giunti * Vita del card. Ludovisi, Biblioteca Corsini in Roma. 6 Vedi la minuta * relazione in Arni. XLV 24 p. 27 8., Archivio se-greto pontificio. Cfr. * Diarium P. Alaleonis, Barb. 2817, B i b 1 i o -