xviii	Riassunto.
    Le concessioni di Pirna del 14 (24) novembre 1634 dinanzi atrli Elettori ed ai teologi, 482.
    La pace di Praga (20 [30] maggio 1635), 483-484.
    Baglioni nunzio a Vienna, 484-485.
    11 papa disapprova la pace di Praga, 485-486.
    Il papa insiste di nuovo per la nomina di plenipotenziari per il congresso della pace, 486-487.
     Il papa nomina Ginetti nunzio per il congresso della pace, 488-489. Colonia luogo del congresso, 489-490; Baglioni a Ratisbona, 491. L’elezione di Ferdinando III, 491.
    Ferdinando II muore; i funerali in Iiorna, 493.
    Eggenberg iuniore in Roma, 493-494; gli intrighi di Richelieu continuano, 494.
    Un decisivo cambiamento della situazione della guerra in favore della Francia, 495.
    Vani sforzi di pacificazione del papa per la pace, 496; i nunzi pontifici, 497-499.
    La dieta di Ratisbona del 1640, 499-500; l’amnistia ai protestanti,
501.
    Incessanti tentativi di pace da parte del papa, 502.
    La nomina di Rossetti a legato pontificio naufraga anzitutto per l’opposizione della Francia, 503-504.
    Lo svolgimento della guerra è sfavorevole per la Spagna, 504-505. Gli orrori della guerra ed il conseguente danno per la Chiesa cattolica, 505-507.
    11 concetto di guerra di religione non regge per quest’ultimo periodo della guerra dei Trent’anni, 507.
    Richelieu e la guerra dei Trent’anni, 508.
Capitolo VI.
La posizione di Richelieu di fronte alla Chiesa ed al Papato. — La restaurazione cattolica in Francia. — Vincenzo de Paoli.
    1.	La « ragione ili stato » di Richelieu, 509-510.
    Richelieu, 511—514.
    La caratteristica di Richelieu, 513-514.
    La statolatria in Francia, 514-516.
    Richelieu ed il padre Gesuita Caussin, 517-518.
    Richelieu ed i Gesuiti; Santarelli, 519-523.
    Contrasto fra Richelieu ed Urbano Vili, 523-524.
    Infruttuosi sforzi di Richelieu per far ottenere il cappello rosso a P. Giuseppe, 524-526.
    Usurpazione di Richelieu nel campo ecclesiastico, 527.
    Richelieu ambisce la direzione suprema su tutti i Benedettini francesi, 529-530.
    L’invio del maresciallo D’Estrées a Roma, 531-532.
    Le premure ili Richelieu per il cardinalato per Mazzarino, 532. Tensione fra la Francia e la Santa Sede, per l'incidente collo scudiere di D’Estrées, 533-534.
    Richelieu vuole diventare legato in Francia, 535-536.