752 Urbano Vili. 1623-1644. Capitolo Vili. ritornò a Roma il 10 febbraio 1643, mentre il vescovo di Lamego s’imbarcò a Livorno per il Portogallo.1 Ancora prima che la notizia della partenza del vescovo di Lamego giungesse a Madrid, colà era avvenuto un grande cambiamento. Poco tempo dopo che la morte del Richelieu aveva riempito di gioia tutta la Spagna, il finora onnipotente Olivaro ricevette il 15 gennaio 164.3 il suo congedo. Esso venne salutato con soddisfazione generale. « Quando il pomo è maturo, basta ugni l>icciolo crollo a far che cada » scrisse il nunzio Giovan Giacomo Panciroli.2 Con la caduta dell’Olivares scomparve l’uomo in cui il Pam vedeva non a torto il principale autore di tutti i dissensi fra la Spagna e la Santa Sede.3 Tuttavia al ristabilimento di buone relazioni continuavano ad opporsi le tradizioni cesaropapi