Riassunto. xv Capitolo IV. La guerra di successione di Mantova. — Tensione fra gli Absburgo ed il papa. — Intervento dei Francesi in Italia. — La conquista di Mantova fatta dagli imperiali. — Insuccesso dell’« Editto di Restituzione». — Richelieu alleate) di Gustavo Adolfo contro gli Absbnrgo. 1. L’imparzialità di Urbano Vili resa più difficile dall’ambizione degli Spagnuoli, 371, 372. L’istruzione di Sacchetti del 27 gennaio 1024, 372. Relazioni tese tra Madrid e Roma, 372. La tensione tra Madrid e Roma si estende alla linea tedesca degli Absburgo, 373-374. La tensione tra Roma e i due rami degli Absburgo viene inasprita dalla Francia, 375. La questione della successione di Mantova e la sua importanza politica, 376. Le probabilità favorevoli per Carlo Gonzaga, duca di Nevers, rese incerte dalla Spagna, 377-378. Ne ver.s iuniorc, favorito dal papa, prende possesso di Mantova, 378. Convenzione tra il duca di Savoia e Gonzalez de C’órdova, 379. Khevenhiiller sconsiglia l’attacco su Casale, 379-380. Olivares e la convenzione di Savoia con Gonzalez de Cordò va, 381. Ferdinando II e Nevers seniore,381. Raggiri dell’ambasciatore spagnuolo in Vienna, riguardo alla successione mantovana, 382. Decisione fatale deH’imperatore riguardo a Mantova e al Monferrato; l’assedio di Casale e Nevers iuniore, 382. Posizione di Urbano Vili nella questione della successione di Mantova, 383. La Francia e Venezia si affaticano invano a guadagnare Urbano Vili per sé, nella questione della successione di Mantova, 384. Gli sforzi di Urbano Vili per la pace, 384-385. Invio di una legazione straordinaria, 385. Vani sforzi di Béthune per guadagnale il papa in favore della Francia, 386-387, Infruttuose minaccio di Richelieu (contro) Urbano VIII, 388-389. La posizione difficile dei nunzi a Madrid ed a Vienna, 389. Inutili tentativi della Francia, per guadagnare il papa per una lega antispagnuola, 390-391. La dichiarazione di Urbano Vili a Béthune del 6 ottobre 1628, 391. Inasprimento del conflitto tra l’imperatore ed il papa, 392-394. Richelieu inizia la lotta contro la casa d’Absburgo; la questione per la successione di Mantova acquista un’importanza europea, 395-397. Urbano Vili permane, di fronte alle pressioni di Richelieu, nella sua neutralità, 396. Successi diplomatici di Richelieu; egli disgusta il papa, 398-399. Urbano Vili vagheggia una unione della Baviera colla Francia, 400—401. Progetti arditi di Ferdinando II, 402. Urbano Vili aderisce alla lega bavarese; il suo contegno verso Massimiliano, 402-403.