108 Gregorio XV. 1621-1623. Capitolo III. d’anime cattolica incontrava ostacoli ancora maggiori che nel-l’Oriente separato.1 Nel primo anno della Propaganda figurano come oggetto di deliberazioni e provvedimenti le missioni dei Gesuiti e dei Domenicani in Danimarca e Norvegia, l’Irlanda e il collegio inglese di Lisbona, il vicariato apostolico di Olanda, il collegio gesuitico in Douai, i Gesuiti in Amburgo, il seminario di Sitten e l’assassinio del cappuccino Fidelis di Sigmaringa in Rezia, la situazione ecclesiastica in Boemia e l’alunnato di Praga, una relazione del vescovo di Cracovia e la missione ungaro-slavonica, la visita dell’ Ungheria- e quella ai Ruteni per la loro riunione, i vescovadi e i vescovi di Aquilea, Sofia, Scutari, Narona, Skopia ecc. la cura d’anime in Costantinopoli, un’ambasceria in Aleppo, la missione armena e la missione carmelitana in Persia, lettere e suppliche da Pera, Siria e Palestina.2 Fin da bel principio, appoggiata validamente dal pontefice, la Congregazione diresse la sua particolare attenzione ai collegi e agli istituti educativi di Roma e fuori di Roma. Essa costituì il 15 aprile 1622 una commissione speciale per i collegi esistenti in Roma, cioè il tedesco, l’inglese, lo scozzese, il greco, il maronita e l’armeno, allo scopo di constatare se adempissero al fine per cui erano stati fondati e, in caso cont rario, d’intervenire, con opportuni provvedimenti.8 Di grandissima importanza fu la visita canonica di tutti i collegi romani ed esteri, deliberata nella seduta del 21 marzo 1623 per ordine espresso del papa.4 La Propaganda obbligò anche i generali degli Ordini ad erigere scuole di lingue e controversia per i missionari orientali, e nello stesso tempo provvide all’insegnamento dell’arabo ed ordinò la stampa di bibbie arabe.8 l'n decreto di Propaganda del 12 settembre 1622 ordina l’istituzione di sette scuole di controversia in Roma, nella quale dovevano essere preparati missionari per i paesi eretici.6 1 Cfr. Zeitschr. fiir Mismonswiss. XI 143. s Vedi Schmidlin loc. cit. 9 il. 1. 3 Vedi ivi 13. * Vedi Kollmann, A età I 298 8. Cfr. le * Visite del 1622-1624 ^Archivio di P r o p a g a n d a in Roma, sfruttate per la prima volta in quest'opera. Il collegio greco venne riaffidato ai Gesuiti il 31 ottobre 1622; vedi Re Meester in La Semaine de Home 1909, 452. 5 Vedi Schmidlin 13. Un * breve a « Milethius, arcliiep. Alepi Syriae » del 24 giugno 1622 tratta con riguardo a Propaganda, «de fide in Oriente propaganda ». Il papa gli ha mandato libri arabi e greci: « Arabicae linguae gymnasia in hac orbis patria et nationum omnium domicilio constitui iussi-mus, ut theologos vestri idiomatis peritos quamprimum ablegare istuc possimi«. [Promette ulteriori aiuti]: cupimus enim pontificatola nostri memoriam cath. fidei propagatione et, divini cultus incremento in Oriente cominendari ». [Continui con coraggio]. Ann. XLV 24. Archivio segreto pontificio. 6 Vedi Iu8 pontif. II 1 n. 2; Schmidlin loc. cit,