Il trasporto in Roma della «Palatina». 189 ; li ‘ liti «li Gregorio XV e del Cardinal Ludovici non furono, i supposto,1 vana gloria o queirappassionato amore per m ritti, che era stato una caratteristica dell’epoca del Rinascici he qui invece, come in tutte le altre imprese della s s.-t|c nell’epoca della restaurazione cattolica, predominava -e religioso.* Questo fu in prima linea decisivo anche per Iìn endenza di Massimiliano al desiderio del Papa. S’aggiun-anche sentimenti di gratitudine per i soccorsi avuti in il.it «la Roma, ed il desiderio di essere sostenuto anche in •<_,i ' ila I papa nell’acquisto della dignità elettorale. Ma Mas-no sapeva benissimo quello che al papa importava sovra-f ; Uopo la sconfitta esteriore inflitta colla forza delle armi al • .»;••• <1* i calvinisti tedeschi e ai suoi ausiliari, bisognava toglier l-'M .li mano, colla preziosa e celebre biblioteca di Heidelberg, > un’arma spirituale pericolosa, e, trasportandola a Roma, utili/ - per scopi contrari quest’arsenale del sapere che fin ora era *’ i-' usato per la lotta contro il papato.’ i - nc Allacci, che abbandonò Roma il 28 ottobre 1622, adempì * • incarico con altrettanto zelo che accorgimento.4 In Mori.«. nvò presso Massimiliano il massimo appoggio. Il duca lo «••!!<> « solleeitare il trasporto della biblioteca, affinchè le conver- 1 in una traduzione latina che qui e là ne alterava talmente il senso Vi ujtex ((leuch, der Bildung, Beraubung und Vernichtung der alten Heidei-*"•' iBibliothek, Heidelberg 1817, 235) ne mine in dubbio l'autenticità. Più '**’; -'li pubblicava il testo originale secondo un manoscritto viennese in I ' . tur Philologie und Pädagogik di Seebode, Jahn e Klotz V (1837) 5 s.; ; Cito in Tueiner, Schenkung 57 s. In Italia l’istruzione venne pubbli-'ri' volte, prima nel Bibliofilo di Bologna VI (1885), poi da C. Mazzi e», i ' • pugnatore V (1892) 375 ss., e nella rivista La Bibliofilia II (1900). In . mvf.k (55 g.) e in Mazzi (loc. cit. 355 s.), anche la seconda istruzione compiuta r Allacci da Se. Cobelluzio, bibliotecario della Vaticana. 1 < 0*> I. Wille nei Neue Heidelberger Jahrbücher XIV (1906) 224. Contro ■ •;,!*o»izione del Wille parla anche la circostanza che Massimiliano non *“ ' ' * tonde» U Palatina colla Vaticana ma costituire una speciale B i b 1 i o - * r * Gregoriana (v. Hebeisex 101 s.), al che Gregorio XV non volle «♦tire. , ( 1 * *!*> rendo gratie a V. A. della benigna intentione data ai nostri nuntii II "*on*a e di Fiandra della Biblioteca Palatina, perchè essendo tanto segna-•» ta«ta Vaticana, et havendo giovato tanto con la copia de’ fedeli roano- ■ ’> alla correttone de' buoni autori, massimamente sacri et ecclesiastici, più ej)a va accrescendo, maggior servitio di Dio e della Chiesa santa h' '“EU¡re. Onde Sua Santità ha dovuto desiderarla >, scriveva il Cardinal ‘Invisi da Frascati l’8 ottobre 1622 a Massimiliano I. Similmente il 23 otto-!'ii3 a Tu.lt. Cod. X, V 31 della Biblioteca Casanatenxe * * Roma. . 'edi gli articoli Xur Geschichte der Heidelberger Biblioteca Palatina netta -/ritung 1876, Suppl. n. 30 e [Maas], Die Instruktion für die Verbringung ’ patina nach Rom, ivi, Suppl. n. 96. Cfr. C. Mazzi nel Propugnatore IV (1891) 263 ss.