Il conclave del 1623. 233 Millini, altrettanto esperto negli affari ecclesiastici che nei civili, -¡icrialinente nella politica italiana, sostenuto con molto impegno duali Spagnuoli, avrebbe avuto le migliori prospettive per la tiara, se il suo carattere indeciso, la moltitudine dei suoi parenti e sovratutto l’atteggiamento recisamente negativo del Ludovisi non fossero apparsi degli ostacoli insormontabili. Dichiaratamente contro di lui era anche il Cardinal Lante, mentre il Borghese lo sosteneva con troppa fiacchezza. Cobelluzio nutriva grandi speranze di diventar papa. Era uomo dotto e amico delle riforme, ma chiuso e orgoglioso: lo sostenevano irli Spagnuoli e il Ludovisi, lo osteggiavano Borghese e Farnese. 11 Vernilo si distingueva per lina condotta sentitamente religiosa. Il Borghese era molto impegnato per lui che non era malvoluto nemmeno dalle potenze civili; ma si era tirata addosso l’antipatia del Ludovisi e dei suoi seguaci perchè aveva preso posizione contro la bolla elettorale di Gregorio XV: gli avversari del suo parente Millini erano anche i suoi. Per uno dei competitori più in vista passava il Campori, il cui nome negli ultimi giorni prima del conclave veniva fatto con crescente insistenza.1 Nel conclave passito era stato escluso dalla Francia, ma questa volta i cardinali francesi mancavano, i suoi altri avversari erano morti e dal Borghese si attendeva che lo appoggiasse con tutte le forze.2 Anche gli Spagnuoli lo desideravano: Ludovisi e Aldobrandini e pettino il Savoia non parevano avversarlo. Il suo sostenitore principale però era Gonzaga. Anche Cennini poteva essere pieno di speranze, poiché essendo uno dei più fedeli aderenti del Borghese, questi lo predilegeva in modo speciale.3 Suo deciso avversario era Ludovisi. Scaglia, il dotto domenicano che aveva ottenuto da '■regorio XV molti favori, sperava assai, per quanto fosse ancora -tovane, di arrivare alla tiara: per questo anche aveva scambiata 1 '>ia patria Brescia colla sede di Cremona. Farnese e gli Spa--Quoli lo favorivano, mentre i Francesi e i Veneziani lo respingevo. Solo in alcune relazioni vengono nominati come papabili 1 Mafa, un napolitano assai distinto per la sua dottrina, per la sua * 'Perienza e per il suo grande zelo, ma respinto dagli Spagnuoli 1 he ricordavano Paolo IV e la sua nunziatura madrilena: inoltre -ante, molto amato per le sue virtù: ma, in seguito al contrasto tra le due famiglie, Borghese gli era avverso e oltre a ciò si te-meva in generale che favorirebbe troppo i suoi nipoti.4 1 fi'- per quanto segue Quazza 12 s., 17, 19. ; l ‘Vedi il * « Discorso sopra l’elettione del nuovo pontefice», Cod. 6160 : biblioteca di Stato in Vienna. ’ Vedi Quazza, 14. ' Xel * Discorso di Araccini vengono nominati come papabili anche Orezzi e Gherardi. Biblioteca di Stato in Vienna.