866	Urbano Vili. 1623-1644. Capitolo X.
cui alunni papa Barberini conferì nel 1631 i privilegi degli alunni di Propaganda.1 Il Wadding divenne primo rettore del Colle m, ma nel 1635 dovette cedere la direzione dell’istituto ai Gesuiti,-’ che lo trasferirono in una casa presso la chiesa domenicana d 1U S. Annunziata. Il cardinale Ludovisi rimase affezionato all’istituto, a cui legò la sua gran vigna in Castel Gandolfo.3
7.
   I	cattolici di Scozia poterono salutare il matrimonio frani t e di Carlo I con speranze simili a quelle dei loro correligionari dT ghilterra, e come questi furono coinvolti nelle agitazioni conili con la questione dei vicari apostolici. Anche in Scozia molti d deravano un superiore ecclesiastico munito di consacrazione epi scopale; a questo desiderio venne corrisposto colla nomina di < ■ glielmo Bishop e di Riccardo Smith, anche se per qualche ternp * la Scozia tornò ad essere sottratta alla sfera di potere del Bishni ■. Dopoché lo Smith si fu reso impossibile, gli subentrò quale Prefetti* apostolico per la Scozia il benedettino Silvano, che però già nel 1* fu sostituito dall’abate di S. Giacomo in Wiirzburg.4 Sulle rimo stranze del missionario scozzese David Camerario, la Propaganti tornò a decidere nel 1631 di dare alla missione scozzese un sup riore munito di consacrazione vescovile, prima di tutto perche numero dei cattolici scozzesi era salito a 10.000, e inoltre, peni occorreva un contrappeso al vescovo protestante di Lismore. .Ma la decisione non venne ad effetto.5
   I	Gesuiti, su interrogazione di Propaganda, si dichiararono contro la nomina di un superiore ecclesiastico in Scozia;* la loro parola nella questione era di poso, perchè l’opera pastorale catto!n ■ in Scozia era principalmente nelle loro mani.7 Di preti secoli' sotto Giacomo I e ancora fino al 1661 non ve n’erano più di 5 o 6,
    1	Cfr. lo scritto partigiano del cardinale Marefoschi: Relaz. d. finito Collegio Ibernese, Roma 1772, 65 s., 73 s.
    2	Vedi ivi 80 s.
    3	Cfr. Moroni XIV 175 s. Notizie ulteriori sui seminari irlandesi in 1>' lesheim II 357. Brevi del 24 dicembre 1624 (per Lovanio) e del 20 luglio l*, f" (per Lilla) nel Bull. XIII 266 (cfr. 273), XIV 543. In Lisbona c’era il collegi* ► domenicano del S. Rosario e di S. Patrizio per gl’irlandesi; vedi Collegi Archivio di Propaganda in Roma. Anche a Lovanio un 1 " legio domenicano irlandese; vedi ivi.
    4	Beiaesheim, Schottland II 274; cfr. 296.
    6	Bellesheim II 274.
6	Atti di Propaganda del 5 agosto 1630, ivi 278 n. 3.	. .
7	Ivi 283. Per qualche tempo essi furono i soli preti in Scozia (ivi -
    8	Ivi 278 e n. 2.