910 Urbano Vili. 1623-1644. Capitolo XII. L’elezione di Urbano Vili fu cantata da Francesco Bracciolini, Lelio Guidiccioni,1 dal gesuita Stefano Bubalo de Cancellariis -e da Magno Perneo,3 il quale ultimo cantò anche la coronazione;4 Alessandro Eainoldo trattò il Possesso del papa,8 il polacco Giovanni Bronissuco l’apertura della Porta Santa,6 Flaminio Figliucci la nomina cardinalizia del .1626,7 Francesco Balducci gli sforzi per la pace,8 Andrea Baiano l’invenzione delle ossa di S. Martina,9 il borgognone Vernerey10 il tabernacolo sotto la cupola in S. Pietro;11 Lelio Guidiccioni dedicò a quest’opera d’arte due esaltazioni poetiche.12 Il Mcoletti, il biografo di Urbano Vili, nomina parecchi letterati e scienziati, con i quali il papa amò di aver rapporti più intimi, e descrive come egli li raccogliesse intorno a sè nel giardino del Belvedere in Vaticano od a Villa Borghese. Spesso li invitava anche quando ogni anno si ritirava in villeggiatura sui colli Albani, nel suo caro Castel Gandolfo.13 1 L. Guidiccioni, De Urbano Vili ad summum pontificatum evecto elegia, Romae 1624. 2 Cfr. L. Allatii, Apes Urb. 236. 3 Magnus Perneus, * « Canticum super eleotione Urbani VIII », Barb. 3261, 3291, 3294, Biblioteca Vaticana. * Magnus Pemeus, * « Canticum super coronatione Urbani Vili », Barb. 3292. Ivi 3652. * Canzone di un anonimo sulla coronazione. 6 Cfr. L. Allatii, Apes Urb. 22. * Ioh. Bronissuchus Polonus, * « In aperitionem portae sanctae et novi anni 1625 inchoationem ad S. D. Urbanum Vili P. M. », Barb. 1704, Biblioteca Vaticana. 7 Romae 1626; vedi L. Allatii, Apes Urb. 98. 8 La pace Urbana. Canzone, Napoli 1632. Cfr. Rime di Fr. Balducci alla S. di Urbano Vili, Barb. 3860, Biblioteca Vaticana. 9 Andr. Baianus ad Urbanum Vili * « De inventione S. Martinae virg. et mart. carmen, Barb. 1964, p. 30; cfr. 1797, p. 2, ivi. 10 Vedi più oltre p. 940. 11 « Urbano Vili P. O. M. erectis aeneis in Vaticana basilica quatuor co lurnnis non plus ultra, Ioannes Guillelmus Vernerey Burgundus, sacrum dicat elogium, Romae 1629. Vi si dice: « Quid mihi munificos iuvat obiectare Leones 1 Quidve Pios studio sacrorum culmen adeptos ? Quid mihi Clementes et mansuetudinis arctae Subiicere archetypum, pietatis amabilis arcem ? Maiora Urbanus spectacula pandit: in uno Christocolae maiora vident et vertice prono Orbis adoratis figit merita oscula plantis ». 12 Ara maxima Vaticana ab Urbano Vili exstructa, nella raccolta di P00'" del Guidiccioni, Romae 1633 (esemplare in Ottob. 2420, p. 383 s.), e De oriti'^ Apostolorum sepulcro nella sua Delibatio mellis Barberinae, Romae 1639, Nella raccolta di poesie del 1639 ve ne sono anche sulla Navicella ed un poem.k diretto al Bernini sul suo busto in marmo di Urbano Vili. 13 Vedi * Nicoletti 4730, Biblioteca Vaticana. Accanto a e terati noti, come il Chiabrera, il Ciampoli, Ant. Querenghi (cfr. L. Allatii,