246 Paolo V. 1605-1621. Capitolo V. l’onnipotente ministro di Filippo III, il duca di Lerma,1 divenuto vedovo, e l’ottimo vescovo di Parigi Enrico de Gondi;2 il 29 luglio 1619 divenne membro del Sacro Collegio Ferdinando, il figlio appena decenne del re di Spagna.3 Il Cardinal Infante divenne nel 3 620 amministratore dell’arcivescovado di Toledo, posizione in cui egli si distinse come reggitore valente e difensore dell'immunità ecclesiastica; più tardi egli si acquistò grande popolarità come reggente dei Paesi Bassi.4 Il Yan Dyck dipinse subito dopo l’arrivo del nuovo luogotenente in Bruxelles il suo ritratto, riprendendolo nel vestito di gala ch’egli portava alla sua entrata solenne nella capitale.5 La nomina dell’infante spagnuolo suscitò preoccupazioni e una grande gelosia presso i Francesi.6 Essendoci da riempire i vuoti aperti nelle file del Sacro Collegio da parecchie morti negli anni 1618 e 1619,7 l’ambasciatore francese Coeuvres fece grandi sforzi in rapporto alla nomina imminente. Questa, nella quale predominò totalmente la considerazione del conclave ormai non più lontano, data l’età di Paolo Y,8 avvenne IMI gennaio 1621, 1 Vedi * Acta consist., loc. cit. Cfr. Ciaconius IV 448 s.; Cardeixa VI 195 s. Le trattative preliminari col governo francese sono illustrate, in parte dalle relazioni Bentivoglio. Cfr. anche Rev. de l’hist. de VÉglise de Frante IV 476. 2 Cfr. Ranke, Qsmanen 4 164 s. Statua di bronzo del Lerma nella chiesa di Lerma; vedi Iusti, Spati. Reisebrieje, Bonn 1923, 329. 3 Vedi * Acta consist. loc. cit., Cfr. le * lettere di Filippo III al card. Borgia, in data Lisbona 1619 febbraio 22 e luglio 2, nell’A r c h i v i o dell’ambasciata di Spagna in Roma I 28. Ivi pure la * lettera a Filippo UT del 21 gennaio 1619, secondo la quale Paolo V, considerata la giovane età del principe, avrebbe ancora aspettato volentieri. Si riferisce a questo soggetto anche il * Breve ad « Henricus, dux Lotharin-giae », in data 1619 settembre 17, riguardo alla preghiera di questo perchè venisse conferita la porpora al vescovo di Verdun, ciò che non è possibile, dato che al presente non si pensa a nessuna creazione (Epist. XIV 249. Archivio segreto pontificio). Riguardo ai desideri francesi vedi Siri V 47 s., 59. 4 Ciaconius IV 449 s.; Cardella VI 197 s.; Prrenne, Gesch. Belgiens IV 377 s., 380 s. 6 II ritratto si trova adesso nel museo del Prado a Madrid; vedi Knackfijss Rubens 94 s., dove è anche una riproduzione dello splendido quadro. Cfr. anche Iusti, Miszellaneen am drei Jalirhunderten II, Berlino 1908, 275 s. sulle relazioni dell’infante con Rubens. 6 Vedi Siri V 34 s., 47 s. 'Vedi Ciaconius IV 464. Il 22 agosto 1618 mori il card. Valenti, il cui ricco sepolcro nella chiesa della Madonna delle Lagrime a Trevi segnaliamo all’attenzione degli storici dell’arte. [T. Vai.enti, nella sua preziosa monografia La chiesa monumentale della Madonna delle Lacrime a Trevi (Umbria) Roma 1928, lo ha illustrato ampiamente dandone la riproduzione fotografica, figg. 46 e 47. (N. d. T.)]. 8 Cfr. Siri V 238 s. e la * Relazione di Fabrizio Aragona del 13 gennaio 1621, Archivio Gonzaga in Mantova. L’ultima promozione