204 Paolo V. 1605-1621. Capitolo V. decreti di papa Borghese. Col primo, del 17 ottobre 1608, egli di chiarava che i Cappuccini erano confratelli autentici e indubitabili dell’Ordine di S. Francesco, e che le loro regole concordavano con quelle del Santo di Assisi. Il secondo decreto del 23 gennaio 161 eliminava ogni dipendenza dal generale dei Conventuali ed elevav ; la comunità ad ordine indipendente con un proprio generale, che doveva chiamarsi « Minister generalis fratrum minorum S. Frau-cisci Capucinorum »-1 Inoltre Paolo Y appoggiò la diffusione dei Cappuccini e la loro attività sul campo della missione interna con numerose concessioni di privilegi.2 L’attività missionaria nei paesi pagani, che ora i Cappuccini iniziarono, fu promossa con l’autorizzazione impartita il 5 settembre 1606 di erigere nuove case in tutta la Spagna, coll’osservanza delle prescrizioni del Concilio di Trento.3 La storia ecclesiastica di questo paese, e non meno quell della Francia, della Svizzera e dell’impero Romano-Germanico mostra quale attività meravigliosa svolsero i Cappuccini, oltre l’assistenza ordinaria nella cura delle anime, colle Missioni popolari e gli Esercizi, coll’introduzione dell’adorazione del SS.mo Sacramento in forma di Quarant’Ore, colla cura dei malati in caso di epidemie, infine colla riconquista di eterodossi. Lo spirito eroico alloi ; regnante nell’ordine dei Cappuccini è mostrato meglio di tutto da' fatto, che la Chiesa ha elevato all’onore degli altari non meno