Prudenza di Paolo V nelle canonizzazioni dei Santi. 195 una cosa tanto importante richiedeva tempo e matura ponderazione.1 Il processo di beatificazione di Teresa di Gesù era già stato iniziato nel 1604 da Clemente Vili. Paolo V lo fece proseguire,2 ma anche riguardo a questa personalità straordinaria nulla fu precipitato, per quanto anche dei principi suoi devoti facessero ¡iremure.3 Solo il 24 aprile 1614 la riformatrice dell’Ordine Carmelitano, così elevata nei celesti carismi, fu proclamata beata.4 In Firenze era morta il 25 maggio 1607 la carmelitana Maddalena dei Pazzi, la cui divisa era stata « patire, non morire ». Il processo per la sua beatificazione cominciò già il 1610,5 Paolo V riferì in i roposito più tardi alla granduchessa di Toscana,6 ma non prese una decisione, come non la prese riguardo alla beatificazione del teatino Andrea Avellino morto nel 1608, per il quale le pratiche erano cominciate presso la Congregazione dei Eiti nel 1612.7 Per la beatificazione di Luigi Gonzaga si dette premura, oltre i Gesuiti, particolarmente la sua famiglia,. Paolo V consentì al Cardinal Dietrichstein di appendere sopra il sepolcro di Luigi la sua immagine, circondata da tavole votive, e trasmise gli atti, terminato il processo diocesano, alla Congregazione dei Riti.8 Dietro nuove preghiere9 e sentiti prima i cardinali, il papa permise, con un Breve del 10 ottobre 1605 di pubblicare la vita di Luigi composta dal Cepari dandogli il titolo di beato.10 Con Breve del 31 agosto 1607 la Congregazione dei Riti fu incaricata di fare inda- 1 Vedi l’istruzione al nunzio di Svizzera del 15 marzo 1614, nel Bollet. utor. per la Svizzera 1903, 72. 2 Vedi Acta SS. Oct. VII 351-352. La * « Relatio trium Rotae auditorum [Fr. Sacrati, I. B. Coccini e Ali. Manzanedo de Quiñones] deput. a Paulo V », in Borghese I 309, Archivio segreto pontificio. 3 Cfr. la lettera di Borghese ad Ubaldini del 7 dicembre 1611 presso Laem-mer, Melet. 306 s. 4 Vedi Acta SS. Oct. VII 352. Paolo V * annunziò la beatificazione lo stesso giorno al re di Spagna. Epist. XV, Arni. 45, Archivio segreto pontificio. 5 Vedi Acta SS. Maii VI 312. Sopra Maddalena cfr. Reumont, Briefe heiliger Italiener, Friburgo 1877, 263 s. e La Santa di Firenze., Firenze 1906. ber il memoriale diretto da Maria Maddalena dei Pazzi ai Cardinali circa riforme ecclesiastiche vedi Iiev. ascét. myst. 1924. 6 Vedi il * Breve del 2 maggio 1614, Epist. IX 320. Archivio segreto pontificio. 7 Vedi * Avviso del 21 gennaio 1602, Biblioteca Vaticana. 8 Vedi Acta SS. Iunii V 745 s. Il 13 maggio 1605 aveva avuto luogo il trasporto delle reliquie di Luigi in un’altra cappella, vedi ivi 746. * Cfr. i * Brevi di risposta a Margherita Gonzaga, duchessa vedova di Ferrara, ed a Ranuccio Farnese, duca di Parma, in data 1605 settembre 17, ‘‘Pist. I 200, 202, Archivio segreto pontificio. Sulla raccoman-dazione di Rodolfo II vedi Meter 534. 10 Vedi Acta SS. loc. cit. 748 s.