La restaurazione cattolica in Polonia. 497 Istruzione impartitagli1 il compito di rimanere in strettissima u-nione col re, e inoltre di mantenere buone relazioni col Primate e arcivescovo di Gniezno, cardinale Maciejowski, col Gran cancelliere Mattia Piotrkowski, col vicecancelliere Stanislao Mitiski, col vescovo di Wladysiawów (dal 1607 di Cracovia) Pietro Tylicki, e con i Gesuiti. 11 Simonetta doveva adoperarsi perchè fossero rigettate le antiche richieste rinnovate dai protestanti durante le agitazioni; tali richieste miravano a sopprimere gli appelli a Roma in affari ecclesiastici, a far cessare l’invio delle annate alla Curia, ad intralciare ogni attività del rappresentante del papa alla Corte e alla Dieta. Riguardo all’azione in favore della restaurazione cattolica, che Paolo V seguiva con la massima attenzione fin dal principio del suo pontificato, l’istruzione contiene pure additamenti notevoli. Il nunzio doveva innanzi tutto adoperarsi, perchè, conformemente alle prescrizioni tridentine, venissero eretti dappertutto seminari diocesani per educare buoni ecclesiastici, e s’introducesse nei conventi una disciplina rigorosa. Si richiama anche l’attenzione del Simonetta sull’introduzione in Polonia di nuovi Ordini rigorosi, per esempio, dei Carmelitani scalzi. Il nunzio non doveva esser meno attivo perchè nelle nomine dei vescovi e dei parroci si escludessero tutti gli elementi non adatti: doveva rafforzare il re nella sua cura di escludere i protestanti dagli impieghi statali. Alla regina Costanza il papa inviava la rosa d’oro.2 Il 1 maggio 1607 Paolo Y diresse una lettera speciale circa il patrocinio degl’interessi cattolici alla Dieta all’ arcivescovo di Leopoli, Giovanni Zamojski.3 Paolo Y raccomandò al re il 19 maggio 1607 di proteggere i Gesuiti, così proficui ai cattolici, contro gli attacchi che erano da temere alla Dieta.4 Il papa guardava con particolare soddisfazione all’attività del cardinale Maciejowski. Il 3 agosto egli lodava il suo contegno 1 Vedi* Istruzione a Msgr. Simonetta vescovo di Foligno, nunzio in Polonia, dat. 1606 novembre 11, nel Cod. A E IX n. 13 della Biblioteca di Brera in Milano. In Borghese I 311 p. 457 (Archivio segreto pontificio) l’istruzione ha la data del 16 novembre. L’istruzione, che è anche in copia in Injomi. 'polii. X 721 s. della Biblioteca governativa di Berlino, è tradotta in polacco in Belacye Nwncyuszów Apost. II 97 s. Le * relazioni del Simonetta del 1607-09 in Borghese II 224, 230, 237, IV 79, le relazioni dal luglio 1609 al 1610 in Nunz. Poi. 37 A, Archivio segreto pontificio, e nel Cod. E 34-38 dell’A rchivio Boncom-Pagni in Roma. Le* prescrizioni del card. Borghese fino al luglio 1609 in Nunz. Poi. 173, loc. cit., dell’ottobre e novembre 1609, in Barò. 5932 e del 1611-1612 in Barb. 6575, Biblioteca Vaticana. Cfr. Bulletin de VAc. de Cracovie 1893, 109 s., ove è rilevata l’importanza delle relazioni Per la guerra con la Russia. 2 Theiner III 294. 3 * Epist. II 412, Archivio segreto pontificio. * Vedi Theiner III 295. Pastor, Storia dei Papi. XXI 32