Benedettini, Minori Osservanti, Gesuiti sul suolo d’Inghilterra. 475 e non pochi che soffrirono la morte a causa della fede.1 Sul continente essi ebbero monasteri a Douai, Dieulouard in Lorena e Parigi,2 a cui se ne aggiunsero anche altri più tardi. Anche la Provincia francescana inglese risorse nel 1618, colla erezione fatta in detto anno da Giovanni Germing a Douai di un convento di Osservanti.3 Enrico Garnet si acquistò grandi meriti nel consolidamento interno della missione gesuitica inglese; nel 1619 essa potè essere eretta in Yiceprovincia, nel 1623 in Provincia.4 Per quanto si parlasse molto negli ultimi anni di Elisa-betta di Gesuiti in Inghilterra, il loro numero era altrettanto piccolo. Nel 1593 si trovavano in Inghilterra solo 8 Gesuiti, nel 1598 so ne contavano colà solo 14 in libertà e 4 in prigione.5 L’erezione della Yiceprovincia dette l’impulso a un rapido sviluppo;8 nel 1625 l’ancor giovane fondazione contava 115 Gesuiti in Fiandra, 152 in Inghilterra come suoi appartenenti, nel 1634 il numero totale dei suoi membri era salito a 366, da questo anno in poi torna a discendere.7 Anche monasteri femminili per le Inglesi sorsero sul continente.8 Recisamente sul terreno delle comunità religiose femminili si ebbe una nuova formazione assai importante per l’ulteriore sviluppo di queste associazioni, allorché nel 1609 l’inglese Maria Ward con alcune compagne venne dalla patria inglese a fondare un convento in Fiandra. Lo scopo di questa comunità, l’educazione della gioventù femminile, non rappresentava nulla di nuovo; ma era nuovo il fatto che presso le cosidette Madamigelle inglesi tutta l’organizzazione dell’associazione fosse per la prima volta adattata strettissimamente a tale scopo, specialmente mediante l’introduzione di una Superiora generale per tutta la comunità, la rinunzia alla clausura e al Coro, e altro ancora. 1 P. Schmieder in Studien u. Mitteil, aus dem Benedilctiner u. Zisterzienserorden XII (1891) 86-88; E. Taunton, English Blade Monks of St. Benedict, Londra 1897; American Catholic Encyclopaedia II 447; Pollen in The Month XC (1897) 581-600. 2 Fondati nel 1605, 1606, 1611. 3 Annales Minorum continuati a Stanislao Melchiorri de Cereto XXV, Quaracchi 1886, ad a. 1618, n. 8, p. 293. 4 Folet VII 1, lxx ss. Un noviziato speciale per i Gesuiti inglesi venne eretto a Watten in Fiandra, vedi Willaert nella Be v. d' hist, ecclés. IX (1908) 55. Cfr. * Paolo V al vescovo di St. Omer in data 17 febbraio 1607 (esorta a dar loro la prepositura di Watten), Epist. II, Archivio segreto pontificio. 6 Folet VII 1, lxvi s. 8 Cfr. la relazione gesuitica per il 1619, ivi V 988. 7 Ivi VII 1, lxxv ss. Cfr. Morris, Bedrängnisse 184. 8 Morris 2. Cfr. Steele, The Convents of Great Britain, Londra 1902; Pollen in The Month XC (1897) 583; A. Pasture neli'Annuaire de V Università cat it. de Louvain 1913, 449 ss.