52 Paolo V. 1605-1621. Capitolo II. palazzo abitato già dal cardinal Galli.1 Inoltre doveva essere costruito anche un palazzo di famiglia.2 Il cardinal Borghese era assai spensierato in fatto di affari di danaro. Quando il pontefice gli domandò una volta, che cosa facesse delle sue molte entrate, egli rispose scrollando le spalle, che ad amministrarle pensava suo fratello Giovan Battista. Nessuna meraviglia, che le entrate non arrivassero e i fratelli facessero debiti.3 Il padre del cardinal Scipione, Francesco Caffarelli, che dapprima viveva a Nepi, e quindi potè venire a Roma, si era trovato precedentemente in cattiva situazione finanziaria.4 Anche i nepoti del papa della famiglia Vittori avevano grossi debiti.5 Il pontefice, però, qui non si mostrò propenso ad intervenire.6 Del resto egli non ebbe sempre gioie dai suoi parenti. Gli procurarono sopratutto molto dispiacere le frequenti liti fra i due fratelli.7 Di questi, Giovan Battista morì il 24 dicembre 1609. Il pontefice sopportò la perdita dolorosa, come volontà di Dio, con grande calma e con rassegnazione schiettamente cristiana.8 Una ragione di contrasto fra i due fratelli fu il matrimonio di Diana Vittori. Giovan Battista aveva desiderato che questa nepote del papa entrasse in casa Lante.9 Ma Diana fu contraria a questa unione. Poi si discorse di un matrimonio di Diana col principe della Roccella di casa Carafa, il quale non solo non aveva mezzi, ma era anche indebitato.10 Questo matrimonio avvenne effettivamente nel novembre del 1607.11 Anche a questo proposito il papa ebbe più di un dispiacere.12 1 Vedi * Avviso del 13 settembre 1608, ivi. 2 Cfr. gotto cap. 12. 3 Cfr. * Avviso del 24 ottobre 1607, Biblioteca Vaticana. Vedi inoltre F. Contarini, Relazione, 88. 4 Cfr. 1’* Avviso del 3 gennaio 1607, Bibliote.ca Vaticana. 5 Cfr. 1’* Avviso del 20 dicembre 1608, ibid. 6 Vedi Gigli presso Fraschetti, 18 n. 7 Cfr. gli * Avvisi del 21 febbraio, 21 marzo e 7 ottobre 1606 e 11 luglio 1607, Biblioteca Vaticana. 8 Si ritenne che questa morte avrebbe accresciuto ancora il prestigio del card. Scipione Borghese. Cfr. gli * Avvisi del 5, 26 e 30 dicembre 1609. Biblioteca Vaticana (vedi Orbaan 1. c. 160). Secondo questi G. B. Borghese venne seppellito provvisoriamente nella cappella accanto alla Sacrestia nuova, per essere trasportato più tardi nella Cappella Paolina eretta da Paolo V. Sulla rassegnazione cristiana di Paolo V per la morte del fratello. Vedi anche * Pauli V. P. M. Vita ecc., Barb. 2670, p. 106, Biblioteca Vaticana. 9 Vedi gli * Avvisi del 14 aprile eli luglio 1607, Biblioteca Vaticana. 10 Vedi 1'* Avviso del 25 luglio 1607, ibid. 11 Vedi gli * Avvisi del 14, 17 e 21 novembre 1607, ibid. 12 Vedi gli * Avvisi del 2 luglio e 20 dicembre 1608, ibid.