608 Paolo Y. 1605-1621. Capitolo XII. altri nuovi, affinchè rimanesse conservato il numero dei sette altari privilegiati.1 Con speciale solennità si ebbe il 29 dicembre 1605 l’estrazione dei resti mortali di Gregorio Magno, che l’8 gennaio 1606 furono portati nella Cappella Clementina. Segui lo stesso mese la demolizione dell’altare, sotto il quale riposavano le ossa di Leone IX, e quella dell’altare della Croce, sotto il quale Paolo I nel 757 aveva riposto il corpo di S. Petronilla. Grandi solennità ebbero luogo per il trasporto di tutte queste reliquie;2 così il 26 gennaio nel trasporto dell’immagine della Veronica, del capo di S. Andrea e della Sacra Lancia, che furono messi in sicuro temporaneamente nell’ultimo ambiente dell’archivio capitolare.3 A questo punto erano già scoperti tanti sepolcri nel suolo, che si fu costretti di collocare la terra scavata in un cumulo di macerie rapidamente crescente a porta Angelica.4 L’8 febbraio 1606 si cominciò a demolire il tetto, il 16 febbraio si calò giù la grande croce marmorea della facciata. I lavori furono proseguiti con grande celerità: il papa vi si recò personalmente ed esortò a far presto. Egli si convinse in questa occasione che l’antica, veneranda basilica minacciava rovina: la sua caduta era stata profetata per il 1609. Ora si lavorò febbrilmente, anche la notte alla luce delle torcie.5 Atterrando le pareti, ciò che si incominciò il 29 marzo, si vide chiaramente come queste fossero pericolanti. Si comprese più tardi la causa: il muro meridionale e le colonne relative erano elevate sui resti del Circo Neroniano, che alla lunga non erano in grado di sopportare il grave peso.6 Nel luglio 1606 fu nominata una commissione, di cui fece parte anche Jacopo Grimaldi, la quale fu incaricata dalla congregazione cardinalizia di provvedere a mettere in salvo i monumenti di papi, che si trovavano nella navata mediana e in quelle laterali della basilica.7 Venne quindi il 5 settembre aperto per primo il sepolcro d’Innocenzo Vili, a cui seguì l’estrazione e il trasporto delle ossa di Nicolò V, Urbano VI, Innocenzo VII e IX, Marcello II e Adriano IV.8 1 Vedi * Grimaldi Barb. 2733 p. 15, Biblioteca Vaticana; Or- baan, Documenti 63 s. Cfr. Barbier de Montault II 418, 423. 3 Cfr. Kirsch nella Festgabe für Schlecht 1917, 181 s. 3 Vedi Orbaan, Abbruch 54. 4 Vedi ivi 8. 6 Vedi ivi 43, 46 s. 6 Vedi * Grimaldi, Barb. 2733, p. 295 >>-206b, Biblioteca Vaticana; Mignanti II 69; Orbaan, Documenti 70 s. Cfr. Hülsen, Il Circo di Nerone, nella Misceli. Ceriani, Milano 1910, 258 ss. 7 Cfr. Müntz nella Bibi, de Home I 250 ss.; Orbaan, Documenti 67 s., 71. 8 Vedi * Grimaldi, Barb. 2733, p. 178 ss., loc. cit.