Cappelle minori al Quirinale; i giardini. 637 la famosa « Annunciazione di Maria », che Paolo Y destinò all’altare in marmo della sua cappella privata.1 In questa medesima Guido Reni rappresentò ora sull’arco di trionfo il Padre Eterno ed una Gloria d’angeli, nella cupola l’Assunzione della beatissima Vergine, nei pennacchi Mosè, David, Salomone e Daniele, nelle lunette scene della vita di Maria con una concezione da pittura di genere, negli archi dal lato interno dei pilastri gli antenati di Maria. Oltre Guido Reni, lavorò nella cappella anche Francesco Albani, di cui è specialmente lodata la « Presentazione di Maria al Tempio ».2 Per i cardinali ed i prelati abitanti nel palazzo Paolo V fece fare la Cappella del Presepio, decorata ugualmente con ricchezza di stucchi e di affreschi. Il quadro d’altare rappresentava l’Adorazione dei pastori; a lato era rappresentata la Strage degli Innocenti e l’Adorazione dei magi. Nella cupola venne dipinta una Gloria d’angeli, nelle lunette i quattro Evangelisti.3 Sotto la Cappella Paolina si creò ancora una seconda cappella;4 qui certamente Baldassare Croce dovè eseguire gli affreschi menzionati dal Baglione.8 Inoltre nelle stanze del palazzo attesero ancora a lavori decorativi altri pittori, come Pasquale Cati e Antonio Caraeci.6 Paolo Y rivolse cure speciali al giardino del Quirinale, adornato già da Clemente Vili, e ottenne da lui la sua piena bellezza e divenne un insieme compiuto.7 Una incisione di Giovanni Maggi, del 1612, dà una rappresentazione vivace dello stato in cui allora si trovava questo luogo di spasso con le sue fontane, giuochi d’acqua, aiuole di fiori, alberi d’arancio, e i tre boschetti nella parte verso Via Pia .8 Paolo V prendeva gusto speciale, come al palazzo, così al giardino,9 donde si gode una delle viste più splendide di Roma. 1 Riproduzione in M. de Benedetti 38. 2 Vedi Titì 310 e 481, BÖhn 63 s. e Sobotka, G. Reni, nella rivista Daheim 1913. La liquidazione nel 1612 a G. Reni per le pitture nella «Cappella di Monte Cavallo » è in Bertolotti, Art. Boloyn. 142. Cfr. M. de Benedetti 40. Tre * distici « de picturis Guidonis Rheni in aedibus Quirinalibus card. Bur-ghesii » nel Yat. 6967 p. 215, Biblioteca Vaticana. * Vedi Moroni IX 161. 4 Vedi ivi. 6 Vedi Baglione 299 e Titi 311. 6 Vedi Baglione 113, 151. Cfr. Venuti, Tioma moderna, Roma 1767, 234. 7 Vedi VAvviso in Orbaan, Documenti 146. 8 Vedi li. Dami, II giardino del Quirinale, in Bollett. d'arte 1919, 113 ss. (con riproduzione della pianta) Cfr. Moroni L. 234; A. Kaufmann Der Gartenbau im Mittelalter, Berlino 1892, 55; Hülsen, Antikengärten, Heidelberg 1917, vili 90; Guidi, Fontane 30; L. Dami, Il giardino italiano, Milano 1924, 41; Colasanti, Fontane 181. 9 Vedi 1’* Avviso del 26 giugno 1610 nell’A r c li i v i o di Stato di Vienna.