Documenti inediti e comunicazioni di archivio. N. 19-20. 687 72». Emuli di Titian la coppia egregia, Pordenon, Buonaroti e Kaffaello, Per cui l’andato secolo si pregia Colorir con angelico pennello Sacrate istorie quei, questi profane, Che colmali di stupor le menti humane. 73“. Qui pure esercitare i lor pennelli Pasignan, Pomaituicio, Arpino e Palma, De la moderna età viventi Apelli, Nè diir saprei chi ila vittoria impalma; Ditelo voi, vergini saggie e vaghe, Qual di quelSfopre sia che più v’appaghe. 74“. Con vago e distint’ordine ristretti Per artificio inianitjaibil rari Mirate in angustissimi quadretti Spatiose campagne, immensi mari; Qui l’ampia varietà de la natura Similissima a (lei l’arte figura. Borghese I 425, pp. 1-2, 12b-13\ Archivio segreto pontificio. 19 20. Scritti dedicati a Paolo V.1 Ciaconio (IV, 391) ci dà un indice in certo ni («lo icompleto degli scritti,2 dedicati a Paolo V, per quanto essi -sono camparsi per le stampe. Ma oltre questi ci sono pure un grande numero di iscritti ine- 1 Cfr. sopra p. 38. 2 Anche qui al primo posto sta il volume 12° degli Annali del Baronio (cfr. sopra p. 235). Oltre questo merita menzione l’edizione dei Concilii Romani editi negli anni 1608-1612 in quattro volumi, la quale guadagnava particolarmente grande e fondamentale importanza col venirvi inseriti i testi greci originali (cfr. Pitba, Anal. Novis. 1 [1885] 306; Reusch, Bellarmins Selbst-biogr. 226 s.; Le Bachelet 568). Severino Bini per la sua edizione uscita poco prima e dedicata al papa ricevette un breve laudativo (dat. 1608 V. Id. Febr., Epist. Ili, 388, Archivio segreto pontificio). Intorno alla versione dei salmi dedicata da Bellarmino al papa v. Reusch loc. cit. 179 s.; intorno a Sedulics Praescriptwnes adversus haereses che parimenti sono dedicate a Paolo V ved. Hist.-polit. Bl. CXIII 429. L’opera in due volumi del Cardinal Mantica, menzionata presso Obbaan (Documenti 147) senza alcuno schiarimento, è citata (loc. cit.) dal Ciaconio. Intorno ad uno scritto non menzionato dal Ciaconio vedi Moroni Vili 313. La grammatica