278 Paolo V. 1605-1621. Capitolo VI. quipa, Guamanga, Santa Cruz de la Sierra, Durango e Pernambuco; La Piata divenne arcivescovato.1 Fra i vescovi americani nominati da Paolo V vi furono molti uomini distinti per virtù e zelo delle anime, come Bartolomeo Lobo Guerrero, che nel 1609 successe a un santo quale Turibio nella sede arcivescovile di Lima, lottò infaticabilmente contro le superstizioni pagane, e nel 1613 tenne un sinodo diocesano; Domenico de Valderrama, domenicano, fondatore di un seminario tridentino nella sua residenza di La Paz;2 il vescovo di La Piata, Alonso de Peralta,3 morto in fama di santità; Alonso de la Mota, altamente stimato anche dagli indigeni, vescovo dal 1607 di Puebla de los Angeles,4 e il vescovo di Merida Gonzalo de Salazar,5 agostiniano, famoso per la sua santità. L’arcivescovo di Messico, Giovanni Perez de la Serra, fu distinto da Paolo Y con ripetute lettere elogiative.6 Fra i missionari che svolgevano la loro azione nel Nuovo mondo il papa appoggiò specialmente i Religiosi Domenicani,7 Francescani8 e Gesuiti.9 I Cappuccini si accompagnarono ad essi a cominciare dal 1612; in quest’anno i primi quattro membri di quest’Ordine andarono da Parigi in Brasile; già nel 1614 altri Padri erano sulla via dell’America; nel 1618 i Cappuccini erano richiesti dal sovrano del Congo.10 I missionari in America non si restrinsero affatto ai ter- 1 Vedi GrAMS 139, 145, 150,. 159, 160, 165, 510; C. Morel 353, 356, 365. Cfr. Bzovros, Vita Pauli. V c. 25; Bull. XII 9 s., 271 s.; Cuevas, Hist. de la Iglesia en Mexico ITI 107 s. 2 Vedi l'interessante relazione * « Status rei ecclesiasticae diocesi« Limensis ac Pacensis in Indiis occidentalibus de Perù », nel Vat. 2616, p. 266 s., Biblioteca Vaticana. 3 Cfr. Gams 160. 1 Vedi ivi 163. Cfr. Ranke, Osmanen und spanisehe Monarchie 351. 6 Vedi Gams 166. 6 Cfr. i * Brevi del 1615 (Epist. X 328) e 1618 maggio 11 (Epist. XV), Archivio segreto pontificio. Il Breve riguardante l’introduzione del Caeremoniale Bomanum nel Messico è in Bull. XII 471 s. 7 Cfr. Ut poli,, Bull. ord. Praed. V passim. 8 Cfr. Izeguirre, Hist. de las Misiones Francitscanas en el oriente del Perù 1610-1921, Lima 1921. 9 Cfr. Synopsis II 243, 249, 260, 266; * Breve a Filippo III, del 1607 maggio 1 (« commendai seminarium Salmanticense Soc. Iesu », perchè mancano forze per l’india), Epist. Il 431; * Breve ad « archiepisc. Limens. et Platens. in Indiis», del 1608 giugno 27 (« commendai patres Soc. Iesu»); * Breve ad « episc. Cilae, Cuzeti et Pacis in Indiis » d. ut s. (stesso contenuto); « Consil. regis cath. in Quito » ed « in Panama » d. ut. s. (loda la loro protezione a prò dei Gesuiti); * « Comiti de Govera, gubernat. prov. Chuquit.es », d. ut. s. (elogio dei Gesuiti); a *« Didacus de Velasco, gub. Cartaginis in Indiis », d. ut. s. (elogio dei Gesuiti). Epist. IV 29, 30, 32, 33, 41, 42, Archivio segreto pontificio. 10 Cfr. Marcelli ntus de Pisa, Armai, hist. ord. min. S. Francisci qui Gap11' cini. nuncupantur III, Lugduni 1676, 3 s., 27 s., 232. Dati particolari, per lo