59 XII. La Regata del giorno di ieri (*). Venezia città unica per la sua positura, siccome un tempo per le sue leggi, e per la forma del suo governo, presenta ancora un quadro di tali costumi che ben la rendono da ogni altra dissimigliante. Mal potrebbe farsene un’idea chi non gli avesse da vicino veduti : le nostre feste, i nostri nazionali spettacoli non somigliano a quelli di nessun’altra nazione del mondo: antiche memorie, grandi avvenimenti, la umanità, il brio dell’ affettuoso popolo che vi concorre, la singolarità stessa del sito, tutto s’unisce a farli grandi e straordinarii, uè non può tacere l’ammirazione in nessuno. » Ma lo spettacolo più interessante ( noi prendiamo volentieri ad imprestito queste parole da quella illustre, che descrivendole rese ancora più belle le nostre feste ) per Venezia tutta, ed insieme il più maestoso, era quello di una gran regata, ordinata dal governo, diretta dai più vecchi gentiluomini della città e celebrata alla occasione, che qualche ospite regale (#) 8 agosto i8a5.