•79 no ; ma quanto a necrologie potrebbe impattarne a più d’ uno scrittore : non le fa veramente, le corregge. Pro. [entra). Gio. Caro Iacopo, vi basterebbe l’animo di fare qui al signore, ed. a me un grande servigio? Pro. Mi comandi. Gio. Non avreste per sorte in serbo qualche necrologia ; oppure saprestene voi tirar fuori qualcuna ? Pro. Da uomo o da donna ? Gio. Da donna. Pro. Giovine ? Gio. No, no, vecchia: cosa affatto comune, dozzinale. Pro. Quand’ è cosi ne ho da servir mezzo il mondo. Gio. Eh via! Dite davvero? Pro. Davvero, ed ecco il come : Avendo per lungo uso ed esperienza scoperto che, meno certi casi straordinarii, le necrologie che ci piovono da tutte le parti si somigliavano poco più poco meno non solo nella virtù dei soggetti, ma perfino nella espressione delle parole, ne ho trovato una certa mia modula, la quale mutati i generi e i nomi, mi serve mirabilmente per tulli i casi, liberandomi cosi