a85 monotona e fredda, e ciò tanto piti, che non è pur rallegrata dalle danze, parte che fu trascurata del tutto; per il che non mosso da alcun piacere, non tocco d’ alcun alletto, indifferente vide il pubblico incominciarsi e finir lo spettacolo, e la sola Olivieri, che a malincuore trovo ora esclusa dall’azione, destò nel terzetto dei ballerini italiani quell’entusiasmo, che ad altro non si dovette che ai graziosi suoi modi, e che con essa poscia disparve. Di tempera eguale al rimanente spettacolo fu pure il pas-de-cleux della copia francese. La Vacfucmoulin, maravigliando forse, entrava per la prima volta fra le scene, senza che ne desse indizio l’applaudir delle mani: la platea si tenne in un costante silenzio, e qualche scoppio d’applausi non si fece udire di quando in quando, se non per essere soprallatto e coperto dai zitto accusatori della poco lieta soddisfazione del pubblico. Questo disconfortante effetto si vuole attribuire special-mente alla musica d’un carattere cosi freddo e inamabile, da spegnere pure ogni scintilla di diletto, quando le Grazie stesse avessero condotto le loro danze su queste scene. Il pennello del Bagnarti, e le decorazioni domanderebbero ora alla nostra penna una qualche menzione d’onore; noi però crederemo di soddisfare egualmente al debito nostro e al-