UNA CAPITALE IN MINIATURA All'albergo di Cetttgne. — I Vescovi montenegrini. — Un convento storico. — La torre dei crani. — Il museo na- zionale.— Il corpo diplomatico.— L’Europa a CeUigne. — Un grosso incidente. — Il malumore e le suscettibilità di un ministro, — Gli Asburgo e il Montenegro. — Al laivn tennis. — L'inno di Garibaldi. — I volontari italiani al Montenegro. — Visconti-Venosta e i patriotti monte- negrini. L’albergo di Cettigne sorge di fronte alla strada principale, a quella che nei nostri paesi chiameremmo il Corso. È un fabbricato modesto che può dare alloggio in camere, abbastanza buone, a una trentina di viaggiatori. Buco, il conduttore, un bel pezzo d’ uomo, che in questi tempi ha spiegato un’ attività fenomenale per ri- cevere tanta gente e per organizzare, anche dalla mattina alla sera, con le difficoltà che vi sono a Cettigne, magari un pranzo di 100 persone, come quando arrivarono i baresi, dà il benvenuto ai suoi clienti in serbo, in francese, in italiano con Al Montenegro, 6