3/p egli portò ad un grado di perfezione senza pari, non possiamo aggiunger più altre parole. I medesimi pregi che in lui si ammirarono nel primo concerto fecero egualmente maravigliar la gente al secondo, nel quale oltre aver ripetuto a richiesta di tutti gl'intelligenti la cavatina della Semiramide sulla tromba, sonò sul corno da caccia, imitando varie voci, un pot-pourri dei più applauditi componimenti moderni. Ma se vano torna il favellare di lui, laddove ognuno al solo suo nome supplisce le lodi, ben merita che si parli della signora Adelaide sua figlia , che seco partecipò agli onori di questa accademia. Rassicurata alquanto dai primi timori, ella diede nel secondo concerto più anima ed energia al suo canto, e le due arie : Ah se estinto della Caritea, e Misero che faro degli Arabi nelle Callic del Pacini le valsero molta lode. La signora Bergonzi ha una bella voce di contralto, e tutti que’ doni che, accompagnati dall’ amore dell’arte e dallo studio, possono condurre ai primi onori di quella. E però ella ne pigli buon augurio. 11 valente sonatore diede un terzo saggio della sua eccellenza nella sera del venerdì susseguente alla Società apollinea. E due rondò sulla tromba, uno del Sigismondo del Rossini, e l’altro del Tancredi rinnovarono 1’ entusiasmo, in