IV. Sviluppi della dottrina di \fonror, ecc. Nel 1844 Lord Aberdeen avea proposto ¡il Venezuela una linea di confine che non fu accettata ; i negoziati furono sospesi fino al 1876 quando il Venezuela si dichiarò disposto ad accettare la linea proposta trentadue anni prima da Lord Aberdeen ; ma allora Lord Granville propose una linea che portava il confine della Guiana inglese più ad occidente. Il dissidio continuò e il Venezuela nel gennaio 1886 intimava alla Granbretagna lo sgombero della massima parte del territorio da questa occupato, minacciando, in caso di non adesione inglese prima del 20 febbraio, la rottura delle relazioni diplomatiche. Infatti un mese dopo furono rimessi i passaporti all’inviato britannico. Passarono ancora nove anni prima che la controversia si aggravasse così da trascendere dalla fase diplomatica. Avvenuto un conflitto lungo la frontiera di fatto fra le truppe dei due paesi, l’Inghilterra chiese con un ultimatum soddisfazione al Governo di Caracas. E allora intervenne il Governo degli Stati Uniti offrendo i suoi buoni uffici e consigliando il ricorso all’arbitrato nelle condizioni richieste dal Venezuela. In questo stadio della controversia è stata soprattutto notevole non tanto la ingerenza degli Stati Uniti, quanto la serie degli argomenti addotti per giustificarla. Il Segretario di Stato Olney il 20 luglio del 1^9.1 seri veva all’inviato degli Stati Uniti a Londra Bayard, incaricandolo di protestare contro la condotta tenuta dal Governo della Colonia inglese della Guiana, e, addossando al Governo britannico la responsabilità di tutte le conseguenze che avessero potuto derivarne, aggiungeva che il suo Governo non avrebbe potuto considerare con indifferenza una