92 Da Washington a Wilson coln con 212 voti contro 21 dati al suo avversario ; e rinforzata la maggioranza favorevole alla sua politica nella Camera dei rappresentanti, mentre nel Sud si succedevano le vittorie degli eserciti federali, la vittoria di Lincoln e della sua nobile causa appariva sicura. Il 31 gennaio 1865 la nuova Camera dei Rappresentanti approvò l’emendamento colla necessaria maggioranza dei due terzi. L’approvazione da parte di almeno tre quarti degli Stati cominciò il 1° febbraio collo Stato di Illinois e fu completata prima della fine dell'anno, sicché il 18 dicembre 1865 quell’emendamento formò parte integrante della Costituzione degli Stati Uniti. Ma il Presidente Lincoln non potè vedere questo complemento della sua opera. Il 14 aprile egli era caduto vittima di un assassino ed era morto il giorno seguente, pochi giorni dopo il suo ritorno da una visita a Richmond, capitale dei ribelli confederati, che era stata appena riconquistata dalle truppe federali. La sciagura che troncò la sua vita nel momento in cui trionfava la giusta causa per la quale avea lottato con tanta tenacia, ha fatto sì che la sua memoria e la sua grandezza fossero circondate da una aureola di pietà. Egli avea completata l’opera di Washington, non solo rafforzando i poteri federali, ma facendo sì che in quelli Stati che Washington avea guidati alla conquista dell’indipendenza politica, ogni abitante giungesse alla conquista della libertà personale. Lottando con indomita energia egli non era stato mai insensibile agli inviti dell’indulgenza e del perdono. Forte nella repressione della rivolta, fu pronto alla concessione dell’amnistia.