II. G. Washington e gli eroi della rivoluzione « uomo rappresentativo » di carattere mondiale, perchè per l’equilibrio delle più varie doti intellettuali, per la perfezione delle sue qualità morali, e per la coerenza delle dottrine professate e della condotta seguita durante tutta l’esistenza, ha dato un insuperabile esempio ai contemporanei ed ai posteri. Nato a Bridge» Creek nella Virginia, egli discendeva dalla famiglia omonima inglese di Sulgrave oriunda del Northamptonshire ed emigrato in parte nella Virginia nel 1658. I fratelli Giovanni e Lorenzo Washington aveano acquistato terreni a Bridges Creek ; Giovanni fu eletto nel 1666 alla Camera dei rappresentanti della Colonia e morì dieci anni dopo. Il fratello maggiore Lorenzo ebbe tre tigli : Giovanni, Agostino e Mildred. Agostino si sposò due volte ; dal primo matrimonio ebbe quattro figli e dal secondo, contratto nel 1730 con Mary Ball discendente da una famiglia inglese emigrata in Virginia nel 1657, ebbe sei figli, il maggiore dei quali fu Giorgio, nato il 22 febbraio 1732. Alla morte del padre il primogenito Lorenzo ereditò sulle rive del Potomae la proprietà di Hunting Creek, più tardi conosciuta col nome di Mount Vernon, dal nome dell’ammiraglio Edward Vernon. Qui visse dal 1735 al 1739 Giorgio Washington ; poi la famiglia si trasferì a Rappahannoc. Lasciò le scuole nel 1747 dopo esser tornato ad abitare a Mount Vernon col fratello Lorenzo, che era suo tutore. Nel 1748 Tommaso Fairfax, suocero del fratello Lorenzo, che aveva concepita molta stima per il sedicenne Giorgio, lo incaricava della sorveglianza delle sue proprietà. Poco dopo egli diventava ispettore amministrativo