III. Dal congedo ili Washington, ecc. 71 Washington. Quando nel 1S21 la Spagna trasferì agli Stati Uniti insieme colla Florida tutti i suoi diritti sul territorio dell’Oregon, delimitato al nord dalla Columbia River, gli Stati Uniti si trovarono, insieme coll’Inghilterra, di fronte alle pretese russe e furono riprese le trattative. Il 4 settembre 1821 un decreto russo riaffermava la sovranità russa su tutta la costa americana del Pacifico al nord del 51° latitudine nord, il che comprendeva quasi tutta l’attuale Columbia Britannica, ma non quel territorio ora americano che è diviso fra lo Stato di Washington e quello dell’Oregon. Quel decreto russo proibiva alle navi straniere di avvicinarsi fino a meno di cento miglia italiane dai territori di sovranità russa, il che equivaleva a voler ridurre lo Stretto di Behring un mare chiuso dalla costa dell’America a quella della Siberia. Adains contestò i diritti russi al sud del 55° latitudine nord e negò la legittimità dei diritti marittimi pretesi dalla Russia oltre la distanza di tre miglia dalla costa. Nel corso di tali trattative John Quincv Adams dichiarava il 17 luglio 1823 al barone Tuyll, ministro plenipotenziario russo, che gli Stati Uniti « contestavano alla Russia il diritto ad ogni stabilimento territoriale sul continente americano ed assumevano distintamente la difesa del principio che i continenti americani non sano più suscettibili a diventare or/ getto di nuove sovranità coloniali europee». 11 17 aprile 1S24 l'accordo era raggiunto con un Trattato che delimitava la sovranità della Russia al 54° e40’ di latitudine settentrionale e vi fissava la estensione del mare territoriale a tre miglia dalla costa. Così il principio affermato ad oriente»per Cuba era