Da Washington a Wilson privilegiata delle navi degli Stati Uniti rispetto ai diritti di transito nel Canale di Panamá e colla condotta di vigile attesa nei rapporti col Messico. Nella legislazione ebbe tante iniziative, specialmente in materia fiscale e bancaria, che sarebbero bastate ad assicurare nella storia del suo paese un bel ricordo della sua Presidenza. Quando scoppiò la guerra mantenne, finché ha potuto, la neutralità del suo paese; e la sua seconda elezione fu assicurata in gran parte da coloro che approvarono gli sforzi fatti da lui per tener lontano il paese dalla guerra. Quando fu costretto dalle circostanze all’intervento, dedicò la sua attività così alla preparazione della vittoria come a quella di una pace duratura. Mentre più ferveva la lotta armata, egli concretava nel modo più preciso le condizioni che credeva necessarie per la instaurazione di un sicuro sistema di convivenza pacifica fra le Nazioni. Nel Messaggio al Congresso dell’8 gennaio 1918, ed in quello del 12 febbraio, manifestava il suo pensiero circa la possibilità e le condizioni del ristabilimento della pace ; ed il 4 luglio lo concretava nella formulazione dei famosi quattordici punti che furono considerati da molti come il Progetto di una Carta costituzionale dell'umanità. Egli voleva pubblici trattati di pace immuni da ogni clausola segreta ; garanzia della libertà dei mari : eque condizioni del commercio internazionale ; riduzione al minimo necessario degli armamenti ; risoluzione di tutte le questioni coloniali con valutazioni secondo gli stessi criteri dei titoli dei Governi interessati e della tutela delle popolazioni indigene ; evacuazione dei territori occupati ; retrocessione alla Francia dell'Alsazia e della