V. Woodroic Wilson e il contratto di due ideali vanti a quel supremo magistrato due Stati della Confederazione Nord-americana in controversia fra loro, intravvedesse nell’avvenire la garanzia della pacifica giustizia per tutti gli Stati del mondo derivante dalla loro coesistenza sotto un unico vincolo federativo. Tali erano le idee e le tradizioni che ispiravano il Presidente Wilson ; tale è stato il suo pensiero dominante durante la condotta delle ostilità e durante la preparazione dei Trattati di pace. Nato, come Washington, nella Virginia ed educato nella Università di Princeton, nella Nuova Jersey, dopo un breve periodo di esercizio della avvocatura ad Atlanta nella Georgia, abbandonò la professione e si dedicò all’insegnamento diventando a trenta-quattro anni, nel 1890, professore di diritto nella Università dove avea compiuto gli studi e della quale nel 1902 diventava Rettore. Nel 1910 abbandonava l’Università ed era nominato Governatore della Nuova Jersey ; e vi esplicava una così proficua attività, soprattutto a tutela della onestà della amministrazione, che due anni dopo veniva designato dal partito democratico per la Presidenza della Confederazione e nel marzo del 1913 entrava alla Casa Bianca come Presidente. Nel suo primo Messaggio, parlando della vittoria elettorale conseguita e quasi presago del prossimo avvenire, diceva : « Questo non è un giorno di trionfo, ma un giorno di consacrazione ; qui non prevalgono ora le forze di un partito, ma quelle dell’umanità ». Nei primi anni del suo governo diede prova di un alto spirito di giustizia nei rapporti con gli altri Stati, colla Legge che aboliva la condizione