5» CAPITOLO DECIMOTERZO parte commerciale, culturale, artistico, politico, che lasciò tante tracce visibili nei porti levantini, e rese familiare il leone di San Marco e il parlar veneziano in tanta parte del mondo che fu già romano e bizantino. Sì che il poeta e soldato Gabriele d’Annunzio potè riassumerne la storia così: « ... Ecco l'Egeo, ecco il mare operoso e sanguinoso di noi. le rive con le nostre impronte, le mura impresse del Leon corroso... ».