«4 CAPITOLO SECONDO elea, centro commerciale romano di primaria importanza; dall'agora di Hierapoli al Teatro di Milcto e alla strada del santuario di Didimo; dall’ara delle Simplegadi all'anfiteatro di Ci-zico, dal ponte di Eieusi all’arco di Salonicco, Roma costruisce e risana, consolida e adorna, organizza e rinnova strade e ponti, terme e acquedotti, archi e monumenti. Tutto il Levante dai Balcani all’Asia Minore, dalla Libia all’Egitto, è pieno di opere romane, utilitarie e decorative ad un tempo. Con i dodici fasci littorii scolpiti nella pietra ai lati della porta del mausoleo di Adalia (che quindi si deduce aver appartenuto a personaggio investito di comando) si collega e si tramanda il segno dell’antica potenza romana all’avvenire che oggi con l’Italia Fascista vediamo in azione. Oggi a Roma il Museo dell’impero Romano raccoglie una larga documentazione, in originali, in calchi, piante, riproduzioni, e via dicendo, delle attività romane entro e intorno i confini dell’antico Impero, che è quanto dire attraverso tutto fl mondo allora conosciuto.