Visita di Ninguarda ai conventi della Baviera. 467 l)a questa gente cosi malamente educata ed istruita •vengono tolti ¡11 conclusione anche i superiori, i quali mostrano poi nella condotta e ,„>1 n,,vemo in quali abitudini siano essi cresciuti. E ciò clic maggiormente rovina i ricchi monasteri, è che essi vogliano o non vogliano, devono offrire albergo durante i loro viaggi al sovrano ed a tutta la sua servitù. E tanto più vi si vedono costretti a sopportare con pazienza questo aggravio, in quanto i principi hanno in mano le nomine agli uffici «lei monastero, e fan provare il loro rancore a chi loro si oppone. Da ciò quindi le tasse permanenti e il dispendio dei monasteri, da ciò l'elezione di abbati, che sono sì capaci di mantenere ed aumentare l’entrate, ma che non possiedono alcun zelo per la disciplina religiosa. Questi disordini vanno lamentati particolarmente per questo che, ad env.one degli ordini dei mendicanti, ciascun monastero sta da sè e fa conio solo su se stesso e l’indisciplinatezza dell’uno non può venire migliorata da un uomo capace di un altro monastero. Quando i monaci sono entrati in un Ordine, ivi vivono e restano fino alla morte e non milione conto a nessuno, nè su la loro regola, della quale in specie il più delle volte non esiste generalmente alcuna copia, sebbene si dicano Rem lettini o Agostiniani, nè sul loro progredire o sul loro governo, (ili abbati vivono separati dagli altri, come signori secolari, hanno a tavola i propri servi, propri cavalli e le caccie. I restanti sono provvisti di abbondante mantenimento ed hanno privilegi quanti ne vogliono. i’ortia confessa apertamente che non vede come portarvi un rimedio. Mezzi contro « malattie così mortali », si potrebbero ben dare, ma come adoperarli? Obbligare tanta gente che ha tali protettori, all'osservanza di una regola che non esiste, sarà impossibile, ed aprirà la via dIo alla completa apostasia, che è abbastanza vicino data la totale indisciplinatezza. E se anche potesse avvenire l’impossibile, cioè che gli impiegati civili non sfruttino ulteriormente i monasteri, cosa clic non avverrà giammai, finché il mondo non sarà un altro; se di fatto acca-dose che gli impiegati non ostacolassero più a lungo la libertà della chiesa chi potrà poi attuare le disposizioni, che vengono emanate durante la visita ? molto più che per la visita dei monasteri, nè il momento, nèjl consenso dei religiosi, nè l’inclinazione dei sovrani è tale, quale dovrebbe essere, se si dovesse ripristinare la disciplina regolare. Quest’oscuro quadro che il nunzio abbozza così, non riguarda ln prima linea gli Ordini mendicanti, i quali solo erano sottoposti alla visita del Ninguarda. Di fatto la descrizione di Portia si avverava per i monasteri della Baviera solo in parte. ìu Monaco, le Clarisse godevano generalmente di una fama molto h'iona, cosicché il visitatore non ritenne necessaria una visita del loro '•Mostro.1 Due monasteri di Francescane del terz’Ordine, parimenti là, u‘ngono elogiati straordinariamente dalle duchesse Anna e Jacobea.1 1 Kciiellhass, AUen I, 03. 2 Istanza diretta a Roma del 15 giugno 1574, in Theineb li, 81.