742 Gregorio XIII. 1752-1585. Capitolo 11. nario nella Guinea, nel Congo ed in Angola, dove già prima avevano lavorato i Francescani. Nel 1582 missionari dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi andarono in Guinea, nell’anno seguente nel Congo; nel 1584 il re di Angola.si fece battezzare.1 Nella costa orientale della terra dei negri la missione iniziata dai Gesù:!;, presso i popoli Bantu, al principio del sessantesimo anno, a causa del contegno dei colonizzatori Portoghesi andò in rovina.2 Con la casa dei Domenicani in Mozambico nel 1577, cominciò un nuovo capitolo della storia delle missioni dell’Africa orientale: da Mozambico furono forniti di missionari il territorio di Sambesi e le isole. Il domenicano Joao de Sanchez, che lavorò ivi lungamente, ha descritto in un’opera speciale lo stato di questo territorio.3 5. Alle terre di Missione apparteneva anche il grande impero degli Ottomani, il quale abbracciava una popolazione cristiana molto forte che, come i restanti non Maomettani, doveva ricomprare il diritto di potere abitare nella sua patria, pagando al conquistatore una tassa personale. Ma non si fermava a questa tassa. Oltre questa, venivano esercitate dalle autorità ottomane oppressioni, che il veneziano Giacomo Ragazzoni nel 1571 designa come incredibili.4 La più triste era la condizione nelle provincie lontane dalla capitale, dove gli infelici abitanti erano abbandonati alla cupidigia dei prefetti.5 È caratteristico che, quando il sultano Selim II nel 1569 fece incamerare le rendite di tutte le chiese cristiane dell'impero, furono eccettuate Costantinopoli, Adria -poli e Brussa.6 L’eccezione però si riferiva solo ai greco-scismatici, il cui patriarca con un tributo annuo e ulteriori tasse, godeva la protezione del governo turco. La Chiesa latina non possedeva una tale ricognizione ufficiale. Le autorità turche guardavano con gelosia e timore all’unione dei latini con Roma;'esse tolleravano la presenza dei Francescani e degli altri religiosi cattolici principalmente, solo perchè esse credevano che tutti sottostessero al patriarcato greco; la maggioranza dei sacerdoti secolari cattolici 1 Vedi Heimbtjcsheb II, 16; Pa'ìva-Manso, Historia do Congo 129 s. ; Prn >» hist. 1895, 470 s. ; Streit I, 87. Cfr. Kilger in Zeit sehr. f. Missionsmss. 1121. ■ 1 »• 2 Cfr. Kllger, Die erste Mission unter den Bantustämmen, 1560-1" ' Münster 1917. 3 Etiopia Orient,, 1609. Cfr. Schmidlin, Zeitschr. f. Missionsgesch. ' (1917), 99. 4 Vedi la «Relation» in Albèri III, 2, 100; cfr. ibid. 252 il giudizio d' copo Soranzo del 1581. 0 3 Vedi la relazione del Bailo Gianfranc. Morosini in Alberi III. 3, — e Cfr. Zinkeisen III. 365.