222 Gregorio XIII. 1572-1585. Capitolo 4. ebrei.1 In Roma queste conferenze, tenute regolarmente già prima, ebbero per risultato numerose conversioni degli ebrei ; suscitò impressione particolarmente il battesimo del ricco ebreo romano Samuele.3 Nell’ introduzione alla bolla, che regolava la posizione dell’Li-quisizione verso gli ebrei, richiama loro in mente il papa, c'ha essi in nessuna parte della terra hanno goduto di un trattamento più mite come nelle nazioni cristiane e particolarmente nello Staio pontificio.3 Gregorio stesso usò questa mitezza; egli nonostante e osservazioni del Cardinal Galli, permise il loro ritorno nel Veri smo. 1 Un parere sulla questione se il papa deve tollerare gli ebi i consigliò a lui la tolleranza; sotto Pio V fu usata severità, adesso al contrario è consigliabile di nuovo la mitezza.8 Quando nel 1573 dei soldati arruolati si permisero un’incursione nel ghetto di Rom , essi dovettero lasciare la città.“ Nel viaggio e nei mercati annuali dovevano gli ebrei deporre il loro segno se si trattenevano in qualche luogo non più a lungo di un giorno.7 Agli ebrei i i Al 1° settembre 1584, IluU. Rom. Vili. 487 s. Nel * diario (li Cantori su v sue udienze dal papa al li) gennaio 1581 è annotato: «Del predicare per i Hebrei: che non si lasci e se facci seguitare da qualche frate. Di far vedere S. S. alcune bolle ,sopra la predica, da farsi agli Giudei per tutto e farsi ir. i bolla che dovunque sono si predichi; si consenta». Al 1° giugno 1581 Sii tori raccomandò di nuovo le prediche agli ebrei (ibid.) Arni. 52. t. 18, A e h i v i o segreto pontifici o. - Secondi) Riegkh-Yooki.htkin II. 172 s. Il battesimo del ricco Sanile gli * Arrisi lo rimandano all’anno 1582 (* Arriso di Roma del 21 aprile 15s_’. I rh. 1050, ]>. 115). 121. Biblioteca Vaticana). I n ebreo convertito. <; glielmo Sirie! è menzionato nei * brevi al doge ili Venezia dell’ll luglio 157!’ e <> dicembre 1582. Archivio di Stato in Venezia. Il vescovo di Ferra scrisse sugli ebrei il 18 maggio 1582 al card. Sirleto: «Ben spesso habbianu di quei che vengono al santo battesmo, così liuomeni come donne. E se la ciis i de catheeumeni havesse un poco di sostanza.... son sicuro che ne ha vessi n > mólti più». Val. 6182. p. 654. Biblioteca Vaticana. In lavoro basa * sull’esame di numerose fonti manoscritte su le missioni agli ebrei in Roma prepara il pallottino P. Hofmann. 3 «In omnes dispersi orbis terrarum regiones servitutique pefpetuae mai -cipati, non maiorem in euiusqiuim ditione eleinentiam, quam in clirisiianoru’i proviuciis, maxime vero in apostolicae pietatis gremii) invenerunt ». Unii. !’"< Vili, 378. ■* Theineu, Annuirà I. App. 351. In Napoli dal governo spaglinolo non era.« tollerati gli ebrei (v. Hubner I. 108). Su i forti interessi che essi potevano e~ gere v. * Bandi X. 10, p. 110: « Tolerantia Banclieriorum Hebraeorum Urbis ai! quatr. 0 prò sento sing. mense a 3. VIII. 1575 observanda ». Decreto del 1“ feb-braio 1577. Archivio segreto pontificio. Cfr. Ert.eh in Archir kath. Kirchcnrccht L1II. 57. 5 * Cod. T>. .). .20. Varia n. 10, Archivio Boncompagni in Roni• « RiEGER-VOGEI.STEIN li. 170. i Decreto della Camera apostolica del 21 aprile 1581, Bull. Rom. ìlH- 788, il. 9.