282 Gregorio XIII. 1572-1585. Capitolo 6. un colpo alla porta quasi un persecutore stesse fuori. Tutti trasaliscono e stanno origliando «come la fiera che sente il cacciatore; nessuno si permette di far sentire il minimo rumore, finché i servi annunziano, di che si tratti e allora, generalmente, la tensione finisce in una risata». I sacerdoti perciò non debbono intrattenersi a lungo in una casa.1 Son ricevuti dapprima come forestieri sconosciuti, e vengono introdotti quindi in una camera nell’interno della casa dove tutti cadono in ginocchio e domandano la benedizione sacerdotale. Già alla sera dello stesso giorno si preparano tutti per confessarsi e il mattino appresso ha luogo la messa e la comunione ; dopo la predica il sacerdote dà per la seconda volta la benedizione sacerdotale e si allontana comunemente più presto è possibile, perchè trattenersi più a lungo sarebbe pericoloso. In questa guisa percorse Persons in un ampio giro dall’ovest all’est le contee di Northampton, Derby, Worcester, Hereford, Gloucester, mentre Campion partendo da Oxford seguiva la direzione opposta.2 Quello che si ripete tanto spesso al sorgere di un novello Ordine, nel vigore della sua gioventù, senza che però sia dato allo storico di scoprire pienamente le cause dell’avvenimento, si verificò anche adesso, ai primi passi che la compagnia di Gesù ardì fare sul suolo inglese. Ai due Gesuiti e ai loro compagni riuscì in breve tempo quello che molti altri non avevano raggiunto in lunghi anni : essi istillarono nei cattolici inglesi tale una fermezza, che nella loro storia incomincia nu nuovo periodo, il quale fu della più grande importanza per il mantenimento della fede cattolica in Inghilterra. Naturalmente la zelante attività dei preti dei seminari vi aveva preparato il terreno.3 Il risultato esteriore dei due missionari fu certo meraviglioso. Essi non dovevano rivolgersi, secondo le loro istruzioni, a protestanti dichiarati ;4 però il numero dei titubanti e dei dubbiosi che diventarono fermi cattolici deve esser cresciuto in un anno a 10.000 o anche a 20.000,6 e gli anni successivi portarono uno sviluppo sempre maggiore.8 Questo risultato si può spiegare in parte per la fama straordinariamente favorevole che precedette i due Gesuiti. i Ibid. 665. 2-Pollen in The Monili CXV (1910), 50. 3 Pollen (ibid. IC [1902] 292) scrive sui due gesuiti e i loro compagni: « Essi instillarono in tutta la comunanza dei cattolici uno zelo ed un coraggi», die nessuna persecuzione poteva più si>egnere. L’esistenza di una comunità cattolica era assicurata, la contro-riforma aveva ottenuto uno dei suoi più splendidi risultati». Anche secondo Meyer (109) il principio delle missioni ilei gesuiti fu l’epoca più importante nella stora del cattolicismo inglese. 4 Simpson 99 s. ; Spillmann II, 203. 6 Meyer 49. 6 « Numerus credentium mirifice augetur et ex infensissimi^ hostibus fleximns multos, convertimus nonnullos». Persons a Gregorio XIII il 24 giusti1*