Diffusione dell'opera dei Gesuiti in Franoia. 395 suitico in Francia era Edmondo Auger,1 che Enrico III nel 1575 scelse per suo confessore. Il suo bollente zelo e la sua eloquenza, che gli procurò il nome di Crisostomo della Francia, ricondussero parecchie migliaia di Calvinisti alla Chiesa. La sua azione ebbe per la Francia la stessa importanza, seppure non uguale, dell’opera del suo correligionario il Canisio per la Germania. Più che con la parola Auger ha concorso con i suoi scritti alla conservazione e al consolidamento del cattolieismo presso i suoi connazionali. Accanto ad opere ascetiche egli compose scritti polemici su la presenza di Gesù Cristo nel Santissimo Sacramento deir Altare e su i sacramenti della Chiesa, come pure un Catechismo, di cui nella sola Parigi in otto anni ne furono diffuse 38.000 copie. Oltre Enrico III fu particolarmente il cardinale Carlo de Guise un zelante sostenitore dei Gesuiti, dei quali fondò nel 1572 un’accademia a Pont-à-Mousson.2 Qui un numero di ottimi giovani come Pietro Fourier, Serváis de Lairuels e Desiderio de la Cour, ricevettero intorno al 1580 l’impulso alla loro successiva azione tanto benefica per la riforma cattolica. ® Sulla fine del pontificato di Gregorio XIII la Compagnia di Gesù era giunta ad una tale floridezza che ad ambedue le provincie onde constava, l’Aqui-tana e la Francese, se ne dovette aggiungere una terza, quella di Lione. Oltre Lione le vennero affidati i collegi a Dijon, Avi-gnone? Tournon, Billom e Chambéry. Alla provincia di Aquitania restarono i grandi collegi di Bordeaux, di Tolosa, come pure quelli di Rodez e Mauriac. La provincia Francese abbracciava oltre il professato ed il collegio di Parigi, quelli di Berry, Nevers, Eu, Pont-à-Mousson e Verdun,4 «Poiché la messe è grande, scriveva il 2 luglio 1578 il cardinale di Lorena a Sirleto, noi abb -ognamo sopratutto di buoni operai».5 Questi li dette la Compagnia di Gesù in grande abbondanza; i suoi collegi fornirono ottimi maestri per la gioventù, eloquenti predicatori, saìggie guide per le associazioni religiose e di beneficenza e esperti pastori di anime. Va attribuito particolarmente all’ operosità dei Gesuiti se il numero degli Ugonotti in più luoghi visibilmente diminuì e se in modo speciale il basso popolo diventò sempre Più cattolico. Anche presso gli antichi Ordini religiosi, dei quali solo i Certosini avevano mantenuto la loro severità,6 non potè 1 Cfr. assieme alle antiche opere di Bailly (Paris 1652), Dorigny (Lyon 1710) e Péricatjd (Paris 1828), i lavori di Fr. J. Brand: P. E. Augerius, Frank-r'-iclis Canisitts, .deve 194)8, e Die Katechismen de» E dm. Augerius 8. J., Freiburg 191“. Vedi anche Paui.us in Hist. Jahrbueh XXXIX, 802. 2 Ofr. sopra, p. 171. 3 Vedi Brémond II, 2. 4 Vedi Facchini V, 30. 5 * Lettera in data « ex novo castro in Lotharingia » 2 luglio 1578, Taf. 6180, P II. Biblioteca Vaticana. 0 Vedi Brémond II. 2.