890 Appendice. et che in Palazzo si teneva per hora la promotione smarrita, oltre che i cardinali grandi erano dell')stessa opinione et più degl’altri increduli i nepoti del Papa ». Segue la lista con i nomi, intercessori ecc. « Bo lognetto con qualche maraviglia di quelli, che sanno i disgusti, ch’egli ha dato al Papa nel suo primo carico, ma non già di quelli che sanno, che gli è Bolognese. Et di questi soggetti fu che dir’assai di Van-domnio et di Vilna, per esser stati figli di perfidissimi et sceleratis-sirni padri, et il simile di Lancelotto per esser nato di circoncisa et Israelitica razza. Il card. Farnese procurava, che il Papa (per ser var almeno in questa parte l’ordine consueto se non in altro) aspettasse i voti degl’altri cardinali ch’erano in Curia et non in concistoro, come quello d’Este, di Savello, d’Altemps et d’altri, ma non fu essaudito, et è da credere, che molti di quelli illmi che s’accostaro alla sedia di S. B., facessero ogni sforzo, per compiacere se medesimi, ma non si sanno le loro pratiche. È ben rimasto stupefatto ogn’uno, che in una promotione così numerosa et presta mons. di Nazaret, governatore di Bologna et signore di tanta prudenza, meriti et integrità, non habbia havuto luogo fra questi, et cosi mons. S. Giorgio creatura del Papa tanto da lei stimata et per le cause che si sanno, se però, è vero, che i disordini passati et le bravate occulte d’alcuni liabbiano spinto il Papa a darla fuori con tante lancie rosse per opporsi come si dice a gl’arditi et temerità loro verso il loro generale, et parimente si è mi-ravigliato ogn’uno di mons. Sega insieme con tanti invecchiati in questa mìlitia faticosa della corte con prove inreprensibili et del Bianchetti maestro di Camera così assiduo assistente servitore di S. B., che siano rimasti nella penna, ma così piacque a chi regge il tutto... Et a questo modo i momi et i contemplativi, che con l’occhio mortale vogliono trapassare nel secreto della mente d’altrui, sono stati chiariti da questo soldato vecchio del Pontifice generoso et accorto. Il datario Facchinetti, Castagna e Lancellotti ebbero 1000 Scudi dei cardinali poveri. Ori};. Urli. 1051, jj. 510-511. I! itti io teca Vaticana. 54. Avviso di Roma del 17 dicembre 1583. 1 11 Papa avrebbe risposto a Farnese, « che Papa Leone X iutrò in concistoro con pensiero di voler creare 20 soli cardinali, ma che poi perchè vi pose intervallo per bavere i voti delli cardinali absenti, fu sforzato farne 31 a loro contemplatione ». Allorché Farnese gli raccomandò Mons. di Nazaret, egli disse, che ne aveva bisogno in Bologna, e che sapeva molto bene, che in corte ci erano ancora molti altri « soggetti » meritevoli. Allorché Gambara gli rammentò i meriti (li Bianchetti egli disse « che questo pensiero et raccordo s’aspettava a lei et non ad altri... ». Orig. Urli. 1051. i>. 512. Biblioteca Vaticana. 1 Gfr. sopra, p. 166.