Portia a Friburgo in Brisgovia. 493 a Costanza,1 donde egli inviò a Roma un memoriale sulla riforma dell’università di Friburgo.2 A Costanza egli s’incontrò anche con il duca Erico II di Brunswick.3 Del resto l’unico risultato del suo viaggio fu la visita dell’abbazia cistercense di Salem.4 Ivi Portia trovò le cose relativamente assai buone; oltre l’abate il monastero contava 45 monaci, fra i quali 37 preti;6 esso godeva nei dintorni una buona fama; il nunzio stesso dice che in nessun posto della Germania ha trovato sia pure approssimativamente ima migliore osservanza della disciplina esteriore religiosa.6 Purtuttavia i monaci accolsero l'inviato pontificio con una certa diffidenza. Portia si contentò di indicare loro alcuni pochi punti, abbisognanti di riforma, e dette loro in genere ima lode completa. 7 Aveva intanto Sporeno lavorato sino alla metà di ottobre in comune con Portia a Friburgo e insieme con lui aveva fatto anche il viaggio a Salem e a Costanza.8 Subito dopo il loro giungere a Salem il francescano ricevette una chiamata ad Innsbruck dall’arciduca Ferdinando;9 al principio del novembre egli si recò di nuovo come suo rappresentante in Roma.10 Alla curia si faceva conto ancora sul suo ritorno da Portia;11 ma Sporeno restò allo stretto servizio dell’arciduca del Tirolo. Alla fine di gennaio 1576 Ferdinando II lo richiese come compagno per il pellegrinaggio a Roma del suo figlio Andrea.12 II papa dispensò quindi intieramente Sporeno dal suo ufficio di compagno di Portia, e lo nominò, sebbene mal volentieri, vescovo titolare di Sebaste.13 Dopo che Portia al principio del novembre 1575 fu tornato a Friburgo senza Sporeno, restò da prima con suo grande rincrescimento vincolato nella città. Egli lamentava di non saper ivi nulla di quello che accada nel mondo;14 le lettere che egli scriveva restavano sul suo tavolo, poiché non si trova nessuno che le tra- 1 Portia il 2 novembre 1575, ibicl. 254 s. 2 Ibkl. 218-225; Theineb II, 533-535. 3 Nuntiaturberichte V, 226-330. 4 Nuntiaturberichte V, 233-254. 5 Ibicl. 239. c Ibicl. 236. T All’abate e padri il 28 ottobre 1575, ibid. 244-250. Risposta dell’abate del 20 ottobre ibid. 254. Cfr, Theiner II, 26-70, 70-72. 8 -Vuntiaturberiehtc V, 200, 210. " Portia il 123 ottobre 1575, ibid. 230. 10 Portia il 18 novembre 1575, ibid. 270. 11 Ibid. xviii s. 12 II 20 gennaio 1576, ibid. 330. 13 L’11 (15) febbraio 1576, ibid. 330, n. 4: Theineb, II, 181. 14 II 12 novembre 1575, Nuntiaturberichte V, 258. Lo stesso lamento già l'ure il 15 ottobre, ibid. 211 s.